In una lettera alla redazione di myfruit.it, il direttore di Bestack, Claudio Dall'Agata, condivide una novità che lo inorgoglisce e, allo stesso tempo, può costituire "una potenziale opportunità per tutto il settore ortofrutticolo italiano".
Dal 2022 - scrive Dall'Agata - il Consorzio Bestack è membro della “Eu Platform on Food Losses and Food Waste” (la piattaforma europea sulle perdite e gli sprechi alimentari, ndr): un’iniziativa della Commissione europea istituita nel 2016 all’interno della Dg Sante (Direzione generale per la salute e la sicurezza alimentare, ndr) per supportare il raggiungimento dell’obiettivo12 fissato dall’Agenda Onu 2030.
Obiettivo che prevede entro al fine del decennio di dimezzare lo spreco alimentare globale, questo riducendo gli sprechi sia livello di vendita al dettaglio, che nella ristorazione e a livello domestico, ma anche durante le catene di produzione e di fornitura, comprese le perdite del post-raccolta.
Cinque anni di mandato di legislatura, che si concluderanno nel 2026, 45 membri - di cui 3 dall’Italia con Slow Food e Last Minute Market, oltre a Bestack - suddivisi in cinque sottogruppi operativi.
Per capirci, aggiunge Dall'Agata, parliamo delle stanze in cui si affrontano principi e modalità dei futuri orientamenti logistici dell’Unione europea. Quelle stesse stanze in cui si fissano gli obiettivi di miglioramento sui diversi piani programmatici. Le stesse che hanno definito le future riduzioni di spreco al 2030, così come comunicato lo scorso 19 febbraio, di cui noi, come Consorzio, avevamo già informato i nostri lettori in due news dedicate, a novembre 2023 e a giugno 2024.
Un appello al settore ortofrutticolo sul tema della lotta allo spreco
Bestack infatti da gennaio 2025 è copresidente del sottogruppo “Action and Implementation” (A&I) della Piattaforma Europea sulle Perdite e gli Sprechi alimentari della DG Sante, in Commissione Europea.
Il consorzio si mette a disposizione del settore e delle sue rappresentanze per integrare l’agenda 2025, che sarà proposta al sottogruppo A&I, con contenuti di interesse collettivo.
Dal primo gennaio 2025 Bestack è entrato in carica come copresidente del sottogruppo A&I - Azioni e realizzazioni per la riduzione dello spreco alimentare. In sintesi a noi il compito di dettare l’agenda - con la relativa scala di priorità - di questo sottogruppo fino alla fine dell’anno e di tirare le somme per proporre nuovi elementi che ispirino la futura politica economica in materia.
Il nostro interesse - precisa il direttore di Bestack - è la sostenibilità dell’ortofrutta italiana e il miglioramento della sua competitività. Solo più chilogrammi prodotti e consumati di frutta e verdura, oltre al benessere collettivo, sono premesse per migliorare la competizione e l’innovazione sostenibile del settore che rappresentiamo.
A disposizione del settore
Abbiamo quindi una grande occasione per contribuire a dare peso alle priorità per noi strategiche, nell’interesse collettivo. E in nome dell’interesse collettivo, scrivo al suo giornale per raccogliere la massima partecipazione e dare maggiore diffusione a un appello: siamo a disposizione del settore ortofrutticolo italiano e delle sue rappresentanze per integrare l’agenda 2025, che proporremo al sottogruppo A&I, con contenuti di interesse collettivo, così come è altrettanto importante realizzare un’attività di lobby nazionale per supportare e per facilitare il raggiungimento degli obiettivi condivisi. Il timing è già partito.
Sulla lotta allo spreco alimentare, e non sulla sostenibilità tout court, si giocheranno le partite delle future linee di sostegno. Riuscire a scriverle nell’interesse collettivo è una priorità.
Da troppo tempo siamo vessati da proposte penalizzanti. L’auspicio è invertire l’approccio, raccogliere un largo sostegno e un convinto consenso per riuscire a trovare una sintesi che consenta di anticipare i temi futuri e prevedere norme che sostengano e valorizzino l’ortofrutta italiana. È un onore per noi metterci a disposizione affinché diventi un’occasione per tutto il settore.
Fonte: Bestack