Focus GDO

17 gennaio 2025

Selenella, un buon 2025. Parla il presidente Cristiani

562

Bene la campagna di comunicazione che colpisce nuovi target come confermano gli ottimi numeri delle azioni su un media innovativo come TikTok. Bene la produzione - un netto e sostanziale miglioramento rispetto alle due campagne precedenti  - e bene la dinamica commerciale sia con un’alta richiesta di prodotto che con un ottimo apprezzamento per la qualità dei prodotti. Dalle patate alle cipolle e alle carote. Il 2025 si apre in positivo per Selenella, Consorzio patata italiana di qualità.

La soddisfazione del presidente Cristiani, a iniziare dalle dinamiche di mercato

La visione e la stima positiva è ben evidente nelle parole del presidente di Selenella Massimo Cristiani che myfruit.it ha incontrato alla fiera Marca Fresh di Bologna. "Il mercato delle patate sta attraversando una fase interessante: la richiesta è molto alta e viene ampliamente riconosciuta la qualità della nostra offerta. Crediamo che questo apprezzamento sia in parte dovuto anche al grande lavoro di comunicazione e valorizzazione che Selenella porta avanti da anni. Lavoro che condividiamo anche a Marca”. 

A Marca si consolida il rapporto con la Gdo 

A Marca non si può non parlare del rapporto con la Gdo. “Il rapporto con la grande distribuzione è diretto e proficuo, di stima e reciproca soddisfazione - prosegue Cristiani - Per questo anche quest’anno non potevamo mancare a Marca, per presentare un’offerta importante e confermare il costante impegno del nostro Consorzio nei confronti della GD e della GDO italiana, da sempre al centro della nostra attenzione”.  

Tra i prodotti del Consorzio spiccano la patata classica e la patata novella, ma anche carote e cipolle, tutte coltivate nel rispetto della produzione integrata, esclusivamente in Italia da filiera certificata.   

Dopo i disastri degli anni scorsi, riparte la produzione 

Negli ultimi anni le conseguenze dei cambiamenti climatici hanno creato non poco problemi alle dinamiche produttive. Criticità ridimensionate nel 2025. Nel dettaglio il consorzio sta terminando le semine nell’areale siciliano e programmando una campagna con buone previsioni, anche per carote e cipolle la cui pianificazione è sempre più dettagliata per non avere rotture di stock

Un fatturato da 40 milioni 

Buone le prospettive per il 2025, grazie anche al lavoro di ricerca e di innovazione agronomica portato avanti in questi anni, che sta premiando l’impegno dei 10 soci - ovvero 1 organizzazione di produttori, 2 cooperative e 7 commercianti privati - della realtà a cui fanno capo 320 imprenditori agricoli distribuiti sul territorio nazionale, prevalentemente in Emilia-Romagna, per un totale di 60 mila tonnellate di patate di alta qualità prodotte e oltre 40 milioni di euro di fatturato

Tutti i mesi poi, approfonditi studi di mercato catturano l’evoluzione delle esigenze dei consumatori per garantire un’offerta sempre eccellente. Questa attenzione viene premiata da una distribuzione ponderata che copre quasi il 100% dei punti vendita. Selenella conta su una quota di mercato a valore pari al 20%. 

Forti investimenti in marketing, strategie mirate

“Il Consorzio ha messo a punto mirate strategie produttive e di commercializzazione che condividiamo a Marca e che, lungo tutto il corso del 2025, saranno sostenute da attività di marketing ben mirate - sottolinea il presidente - La nostra nuova strategia di comunicazione sta già dando ottimi risultati: basti ad esempio pensare che su TikTok siamo arrivati a 700mila visualizzazioni. Tra le partnership stiamo portando avanti con soddisfazione quella con il Bologna Fc 1909, che prosegue con iniziative come Sin dall’inizio Forza Bologna, pensate per le nuove generazioni con l’intento di valorizzare una cultura legata al mondo dello sport e della sana alimentazione”. 

Una comunicazione che si nutre sull'impegno sostenibile in campo

Il racconto delle campagne di comunicazione ha radici nel forte impegno per migliorare la qualità dei prodotti ma nel rispetto sempre maggiore dell'ambiente. Una responsabilità ecologica che si legge nel bilancio di sostenibilità. Come il presidente ha spiegato nell'incontro c'è forte attenzione nel risparmio delle risorse. Le patate si adattano molto bene alle regole dell'economia circolare

Ridurre gli sprechi, meno chimica ed energia dagli scarti

"Oltre a ridurre la possibilità di spreco a livello domestico grazie alla lunga conservabilità si utilizzano anche gli scarti delle patate che vengono utilizzati  per la produzione di energia da biomasse. Il consumo di acqua è un altro fattore di attenzione: è particolarmente limitato, grazie alle tecniche di irrigazione a basso consumo". Merito dell’utilizzo di impianti ad alta efficienza e previsioni meteo geolocalizzate che  consentono irrigazioni mirate.

E' l'adozione dell’agricoltura 4.0 che garantisce altri benefici come la prevenzione più efficace dalle malattie, migliore efficienza delle colture, risparmio economico e un uso più razionale delle risorse. Sempre sulla dimensione ecologica il disciplinare di produzione del Consorzio prevede che Selenella venga prodotta con tecniche di produzione integrata. In questo modo si limitano al minimo l’utilizzo di prodotti chimici di sintesi

Potrebbe interessarti anche