Logistica e Trasporti

04 ottobre 2024

Porti Usa, contrordine: sciopero sospeso

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Nella serata di ieri 3 ottobre, dopo tre giorni di sciopero che stavano già dando i primi segnali di disagio a livello globale, la tregua. Il sindacato International longshoremen's association e l’associazione delle imprese portuali United states maritime alliance hanno raggiunto un accordo: lo sciopero dei porti americani da oggi 4 ottobre è sospeso. 

L'accordo è provvisorio

Nulla di definitivo, però. Le parti dovranno riprendere le trattative perché al momento hanno concordato una proroga del contratto attuale, scaduto alla mezzanotte del 30 settembre, fino al 15 gennaio 2025.

Dunque l'accordo stretto è al momento provvisorio e prevede un aumento di quattro dollari all’ora per ogni anno di contratto. Il tutto per una durata di sei anni. 

Conti alla mano significa che gli aumenti andranno via via ad aumentare, fino a circa il 62% entro il sesto anno. Ora l'incognita sono i lavoratori portuali: l'intesa deve essere infatti firmata dai diretti interessati.

Il rischio fermo è ancora alto

Firma che non è scontata: i lavoratori avevano infatti chiesto un incremento salariale più consistente. Dunque ora l'attenzione è alta su un passaggio a dir poco cruciale: se gli operatori portuali dovessero votare contro l'accordo, lo sciopero riprenderebbe a a tempo indeterminato.

Il tutto in un periodo decisamente non roseo per fermare la logistica: mancano cinque settimane alle elezioni americane, otto dalla festa del Ringraziamento e 12 al Natale.

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