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Frutta a guscio ed essiccata

Nocciole: attenzione a cambiare i gusti

il nocciolaio

Devis Bianco: “Le nostre creme spalmabili a minore contenuto di zucchero sono apprezzate, ma innovare è sempre difficile”

Sulle nocciole l’innovazione si può fare, ma bisogna studiarla nei minimi dettagli. Anche perché, spesso, chi innova si scontra con la sensibilità gustativa che va per la maggiore. Questa è una delle riflessioni che Devis Bianco, titolare assieme al fratello Mirco dell’azienda agricola Il Nocciolaio di Mango (Cuneo), ha fatto parlando dei prodotti a base di nocciola.

Innovazione sì, ma con cautela

Interpellato da myfruit.it, Bianco spiega: “Oltre a semilavorati per pasticcerie e gelaterie a base di Nocciola Piemonte Igp, la nostra azienda propone anche prodotti finiti per il consumatore, come le recenti creme spalmabili che abbiamo lanciato: Primavera, con i fiori tipici che qui si raccolgono in primavera (tarassaco, violette, ecc.), Estate, con un mix di fiori tipici dell’estate, e Inverno, che mette insieme nocciola, i fiori dell’estate e il vino. Sono tutte creme all’87% di nocciola e con un contenuto di zucchero inferiore al 13%. Tuttavia, non bisogna pensare che piacciano a tutti: continueremo a produrle, ma affianchiamo nella nostra offerta anche creme spalmabili più tradizionali, sempre con un alto contenuto di nocciola, ma anche con più zucchero. Quando si fa innovazione, bisogna infatti sempre accettare il fatto che il gusto dominante è anche quello che guida la scelta della maggioranza dei consumatori”.

Nuove idee per l’aperitivo

Non si ferma, comunque, l’impulso sperimentale de Il Nocciolaio, che ultimamente ha lanciato anche un’innovativa proposta per l’aperitivo, o comunque per uno spuntino nuovo e originale. “Abbiamo lanciato – spiega ancora Bianco – le nostre nocciole salate condite in quattro diverse modalità: con rosmarino, con salvia, con curcuma o con semi di finocchio. Siamo soddisfatti della risposta che, finora, abbiamo avuto dai consumatori”.

C’è ancora il rischio siccità

Quanto alla nuova campagna 2022, Bianco spiega: “Quest’anno, poi, avremo un ulteriore ettaro di noccioleto da gestire, per un totale di circa una ventina di ettari. Per ora, nonostante la mancanza di piogge, le piante non hanno sofferto. E’ chiaro che nei prossimi giorni ci auguriamo tutti che piova, altrimenti la situazione diventa critica”.

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