Un recente studio di alcune ricercatrici dell’Università di Stanford, rilanciato da molte testate cartacee e on line nei giorni scorsi, avrebbe scoperto che per convincere i bimbi a consumare frutta e verdura basta spiegargli a cosa servano, magari attraverso favole e giochi. È un tema ricorrente, vista l’importanza che questi due alimenti hanno nella dieta di tutti noi, e dei più piccoli in particolare. Soprattutto in questi mesi caldi. Non così semplice, in realtà, da realizzare.
Un caso certamente di successo, che va nella stessa direzione dell’ennesima ricerca che arriva d’oltreoceano, è quello delle Frutterie targate Almaverde Bio presenti a Mirabilandia, uno dei parchi gioco più grandi d’Europa con 2 milioni di visitatori all’anno. Inaugurata due anni fa, la Frutteria che mostra uno dei brand di maggior successo del Gruppo Apofruit, propone all’interno di uno dei paradisi estivi dei più piccoli, frutta fresca pronta da mangiare, succhi di frutta, frullati, frozen yogurt decorati, tutto rigorosamente biologico (forniti da Canova srl, una delle società del Gruppo).
Il segreto del successo? Presentare la frutta in modo accattivante. E nonostante il bel tempo, quest’anno, si sia fatto aspettare, secondo Paolo Pari, direttore di Almaverde Bio, la nuova stagione essere iniziata positivamente anche questa volta: «dopo un inizio stagione condizionato negativamente dal pessimo andamento climatico, la Frutteria sta recuperando alla grande. Il locale conferma tutta la sua attrattività ed è perfettamente coerente con il pubblico del Parco che dimostra un grande apprezzamento per il fresco ristoro rigenerante e salutare offerto dalla grande gamma di proposte della Frutteria Almaverde Bio».
