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Patate Selenella, da domenica fari puntati sulle novelle

Dal 7 maggio per un mese la campagna di comunicazione sulle principali emittenti radio e sul digital

Da domenica 7 maggio sulle principali emittenti radiofoniche nazionali e sul digital prende avvio la campagna di comunicazione delle patate novelle Selenella. La campagna durerà quattro settimane, nel mese clou per la commercializzazione che è iniziata un mese fa circa, coinvolgendo anche profili particolarmente seguiti come Giallo Zafferano ed eventi sportivi di rilievo come le gare della Coppa Italia.  

“Parliamo esclusivamente di prodotto siciliano – dice a myfruit.it Massimo Cristiani, presidente di Selenella, Consorzio Patata Italiana di Qualità – E proprio in Sicilia abbiamo registrato un significastivo incremento delle superifici, il 20% in più che ci permette di arrivare a 350 ettari investiti”.

Non solo Sicilia, anche l’Emilia Romagna presenta numeri in crescita, sia in termini di aziende che di ettari, mentre Sardegna e Lazio restano stabili. “Il numero di aziende agricole che aderiscono alla filiera è aumentato, siamo un totale di 350 oggi – aggiunge Cristiani – e anche la produzione si sta normalizzando dopo gli eventi climatici sfavorevoli dei primi di febbraio”.

 

 

Giacomo Accinelli, Massimo Cristiani, Martina Bruni


“Dopo un inizio di stagione rallentato a causa del maltempo che ha colpito l’areale siracusano nel febbraio scorso, danneggiando in parte le coltivazioni, ora abbiamo iniziato a raccogliere le patate seminate in seguito, che hanno risentito meno del maltempo - continua il presidente di Selenella – Grazie alla scalarità delle semine adottata dal nostro Consorzio la raccolta finalmente procede veloce, con patate di buona qualità e buoni quantitativi: da maggio dunque anche le vendite hanno ricevuto l’attesa accelerazione”.  

Un ultima considerazione riguarda i social: “Nei nostri profili social registriamo molte condivisioni e interazioni che ci spingono a sviluppare ulteriormente questo tipo di comunicazione – conclude Cristiani – Il consumatore poi va nei punti di vendita dove sa di trovarci e questo ci conferma che staimo lavorando nella giusta direzione”.

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