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Prodotti

Pomodoro per la ricerca, raccolti 500mila euro

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Autore Redazione

Fondazione Umberto Veronesi, con Anicav e Ricrea, ha distribuito quasi 40mila confezioni in oltre 450 punti di distribuzione

Grazie al prezioso supporto di più di 1.700 volontari coinvolti Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente”, l’evento con cui Fondazione Umberto Veronesi è approdata in numerose piazze, scuole e aziende del territorio italiano sabato 15 e domenica 16 aprile 2023, conferma il suo importante sostegno alla ricerca scientifica contro i tumori pediatrici raccogliendo oltre 500mila, contribuendo così al finanziamento della piattaforma Palm (Pediatric acute leukemia of myeloid origin), un progetto di ricerca e sviluppo di terapie innovative per i bambini malati di leucemia mieloide acuta.

Il progetto

Un progetto internazionale finanziato da Fondazione Umberto Veronesi che avrà la durata di cinque anni e che coinvolgerà l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù come centro di riferimento, il laboratorio di diagnostica centralizzata della Clinica oncoematologica di Padova, il dipartimento di oncologia sperimentale dell’Istituto europeo di oncologia di Milano e il Department of leukaemia dell’Md Anderson Cancer Center (Houston, Usa) come centri di supporto.

La manifestazione è stata possibile grazie al fondamentale contributo dell’Associazione nazionale industriali conserve alimentari vegetali (Anicav) e del Consorzio nazionale riciclo e recupero imballaggi acciaio (Ricrea) che anche quest’anno hanno sposato e sostenuto l’iniziativa con grande entusiasmo.

Nei numerosi punti di distribuzione presenti in tutta Italia, i volontari hanno distribuito a fronte di una donazione di dieci euro le confezioni composte da tre lattine in acciaio di pomodoro: pelati, polpa, pomodorino. Il pomodoro, un alimento immancabile in cucina che ben rappresenta l’importanza del sostegno alla ricerca scientifica d’eccellenza.

I commenti dei partner

“Grazie alla grande sensibilità, all’impegno e alla dedizione dimostrati dai nostri volontari, dai donatori e dai preziosi partner Anicav e Ricrea, che da anni sono al nostro fianco per sviluppare questo importante progetto, è stato possibile raggiungere anche quest’anno un grande risultato a sostegno della ricerca scientifica nel campo dell’oncologia pediatrica. Grazie ai fondi raccolti potremo sostenere la piattaforma Palm, che vede l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù come centro di riferimento, e dare così una speranza di guarigione ai bambini che si ammalano di tumore”,  spiega Monica Ramaioli, direttore fenerale di Fondazione Umberto Veronesi.

“Siamo molto soddisfatti che il nostro pomodoro ha contribuito al raggiungimento di un grande risultato a sostegno della ricerca nell’ambito dell’oncologia pediatrica promossa da Fondazione Umberto Veronesi – dichiara il presidente di Anicav, Marco Serafini – Un sincero ringraziamento va all’intera filiera del pomodoro da industria, ai volontari che hanno reso possibile tutto ciò e in particolare a tutte le persone che hanno generosamente sostenuto il progetto con le loro donazioni. Da oggi parte il countdown per tornare in piazza per la settima edizione”.

“Anno dopo anno cresce il nostro impegno al fianco di Fondazione Umberto Veronesi in questo progetto, consapevoli di come gli importanti risultati ottenuti possono davvero aiutare la ricerca – commenta Domenico Rinaldini, presidente di Ricrea – Vogliamo portare un messaggio di speranza, sia per la salute che per l’ambiente. Gli imballaggi in acciaio infatti non solo custodiscono in sicurezza gli alimenti come il pomodoro, ma sono facili da differenziare e si riciclano al 100% all’infinito”.

Il contest per le scuole

Grande successo per il rinnovato contest A scuola con il pomodoro per la ricerca, a cui hanno aderito con entusiasmo le scuole primarie e secondarie (di primo e secondo grado) del territorio nazionale, realizzando campagne di raccolta fondi aventi come protagonista le confezioni de Il pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente. Un contributo sempre a sostegno dell’oncologia pediatrica, che ha permesso alle scuole di vincere anche voucher per l’acquisto di materiale scolastico da utilizzare nella propria scuola insieme a opuscoli informativi messi a disposizione dal Consorzio Ricrea su tematiche inerenti alla salvaguardia del pianeta ed il riciclo degli imballaggi d’acciaio.

Fonte: Fondazione Umberto Veronesi 

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