Nel kit stampa preparato da Unitec in occasione del suo primo centenario c'è una foto in bianco e nero con un dispositivo antico e moderno allo stesso tempo: una macchina selezionatrice della frutta. La prima al mondo.
Pionieri e all'avanguardia già allora quando neanche i primi calcolatori elettronici erano all'orizzonte. In prima fila 100 anni fa, in prima fila oggi dove nell'azienda con solide basi romagnole, ma proiezioni in tutto il mondo, si è tra i leader della nuova frontiera della selezione post raccolta, ma sempre più con la robotica anche con le applicazioni in campo, con l'uso dell'intelligenza artificiale.
Le soluzioni Unitec installate in 65 Paesi
Non sono chiacchiere, parla una storia lunga e i numeri di oggi: presenza in 20 sedi nel mondo e impianti installati in oltre 65 Paesi. Il made in Italy avanzato con tecnologie studiate, ma soprattutto acquistate, a livello internazionale.
400 miliardi di frutti selezionati, 48 salvati dallo spreco
Sviluppo e ricerca più alta sostenibilità sociale. Anche in questa dimensione parlano i numeri: "Oggi Uitec conta 1.041 collaboratori, riesce ogni anno a selezionare 400 miliardi di frutti, rivalorizzare 48 miliardi di frutti per l’industria di trasformazione ed evitare lo spreco di miliardi di ciliegie, mirtilli, mele e tantissime altre varietà. Numeri che raccontano un impegno concreto e danno valore ed identità a questo centenario".
Dell'apporto delle persone che lavorano a Unitec è ben consapevole il presidente Angelo Benedetti: “Celebriamo non solo un traguardo industriale, ma soprattutto le persone che l’hanno reso possibil” ha dichiarato durante la cerimonia - Questa festa è per loro, per tutti i collaboratori e le loro famiglie, veri protagonisti di un percorso costruito insieme, con passione e visione”.
Anche qui non solo parole, ma fatti concreti grazie agli investimenti nel welfare aziendale: "Progetti dedicati alla formazione, alla salute, al benessere e alla conciliazione vita-lavoro testimoniano l’impegno costante di Unitec nel creare un ambiente in cui le persone possano crescere professionalmente e personalmente. Un investimento su di loro, che rappresentano il vero motore dell’innovazione e della competitività aziendale".
La meccanizzazione post raccolta, un po' di storia
La storia inizia nel 1924 quando viene messa a punto la prima selezionatrice per frutta al mondo. Siamo a Massa Lombarda capitale italiana della frutta, Ercole Dalle Vacche e i suoi due figli avviano per il settore, la meccanizzazione della selezione. Furono i primi a ideare e costruire macchine per la calibratura della frutta, contribuendo al miglioramento dell’industria conserviera. Altro punto di svolta si è avuto negli anni 80 con l’introduzione di una nuova tecnologia proveniente dagli Usa.
Si iniziarono a realizzare per la prima volta in Europa, selezionatrici con telecamere a visione ottica del calibro e del colore per la classificazione della frutta. Negli anni 90 si realizza un altro parallelismo umano, Angelo Benedetti e i due figli Raffaele e Luca alla guida di un nuovo progetto di innovazione che cambia pelle e velocità. Un’accelerata sul piano innovativo e tecnologico ma soprattutto delle partnership con mondo accademico e ricerca. Una crescita che si fonda su necessità di evoluzione e conoscenza.
Il presidente Benedetti: "Parte tutto dalla conoscenza"
“Tutto parte dalla conoscenza. È da un ascolto attento del mercato e delle reali esigenze dei nostri clienti che prende forma il nostro lavoro. Perché solo conoscendo davvero, possiamo innovare in modo concreto. Ed è proprio così che in Unitec sviluppiamo soluzioni brevettate, personalizzate per ogni fase del processo produttivo. Non semplici tecnologie, ma strumenti pensati per migliorare l’efficienza e la redditività di migliaia di aziende ortofrutticole nel mondo. La nostra innovazione non è mai standard: si adatta. Si adatta a ogni tipo di frutta e verdura, e lo fa con la flessibilità e la visione necessarie per affrontare un mercato in continuo divenire. Questa conoscenza cresce con noi, ogni giorno, nel nostro centro di Ricerca e Sviluppo interno. È lì che le intuizioni diventano tecnologie, che le idee prendono forma e si trasformano in soluzioni concrete, integrate con l’Intelligenza Artificiale. Perché in Unitec, conoscere non è solo un punto di partenza. È il motore di tutto ciò che facciamo”.
Una fede nella tecnologia che ha portato a importanti innovazioni accolte con successo nelle aziende agricole di tanti Paesi.