Nonostante il rallentamento dell'economia tedesca, il calo dei consumi e un dibattito politico che appare distratto dalle priorità reali, il settore ortofrutticolo dimostra una resilienza notevole.
Come sottolinea Michael Schotten nel suo editoriale per Fruchthandel 36/2025, è fondamentale concentrarsi su politiche economiche efficaci e sulla cooperazione, evitando di nascondere la testa sotto la sabbia.
In un'epoca in cui le "opinioni contano più dei fatti", un evento come il DOGK (Deutsche Obst und Gemüse Kongress, il congresso ortofrutticolo tedesco, ndr) dal 22 al 23 settembre a Düsseldorf si pone come un faro per orientare il settore. L'appuntamento offre infatti informazioni specialistiche e l'opportunità di incontri personali, fondamentali per il networking e lo scambio di idee.
Il congresso si preannuncia ricco di messaggi positivi. L'analista di mercato Niklas Bergmann (YouGov CP Germany GmbH) presenterà dati a supporto della vitalità del mercato ortofrutticolo. La crescita dei primi sei mesi del 2025, infatti, è stata trainata soprattutto dai volumi, un segnale forte e incoraggiante. Questo dato si distingue nettamente da altri settori, la cui crescita è stata sostenuta solo dall'aumento dei prezzi, una dinamica che, se non sostenuta da consumi reali, comporta rischi per il futuro.
Anche Fruchthandel, come testata di settore, si proietta verso il futuro, forte dei risultati del recente sondaggio tra i lettori, scrive Schotten. Le risposte, piene di preziosi suggerimenti e critiche costruttive, ma anche di riconoscimenti, hanno fornito una guida chiara per la strada da intraprendere. La rivista si impegna a soddisfare le esigenze dei lettori, investendo in nuove strade e in priorità come la multimedialità.
Michael Schotten conclude ribadendo che, qualunque sia il percorso scelto, la motivazione rimane una: la passione per un settore che è tanto dei lettori quanto della redazione di Fruchthandel.
In collaborazione con Fruchthandel Magazin