A novembre la misura 23, vale a dire quella dedicata al “Sostegno alle imprese della Regione Sicilia colpite da siccità per le coltivazioni ad agrumi, mandorlo, pistacchio e olivo” per l’anno 2024, ha ricevuto 33.264.802,91 euro a favore di 21.856 domande.
I tempi record dei pagamenti hanno come fattori trainanti l'utilizzo del sistema della domanda precompilata e automatica, introdotta da Agea come una buona prassi per l'emergenza di crisi in agricoltura, e la fattiva e coordinata condivisione delle metodologie per la redazione del bando regionale, che è stato, infatti, preliminarmente condiviso sui contenuti di ammissibilità dall’assessorato regionale con Agea.
La domanda di aiuto automatica precompilata
Si evidenzia che l’agenzia, rendendo disponibile all’agricoltore richiedente una domanda di aiuto automatica precompilata, con le informazioni acquisite dal fascicolo aziendale e comprese nello strato informativo grafico trasmesso dalla Regione Sicilia, e grazie al piano colturale grafico validato nel Sian, in cui i rispettivi appezzamenti vengono classificati automaticamente all'aiuto essendo già applicate le verifiche di monitoraggio continuo del sistema Ams (Area monitoring system), ha impostato un modello di controllo dell'ammissibilità al ristoro predeterminato a livello di ciascun agricoltore-beneficiario.
È questa la vera semplificazione resa possibile dallo sviluppo di nuove tecnologie realizzate dal 2024. “Il lavoro di piena sinergia tra l’assessorato e Agea ha garantito la celerità dei pagamenti destinati agli agricoltori. In cinque mesi sono stati pagati oltre 33 milioni ottenendo un risultato frutto di buone pratiche amministrative”, ha dichiarato l’assessore all'Agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea della Regione Siciliana, Luca Sammartino.
Il direttore Agea, Fabio Vitale, ha evidenziato come “i risultati si ottengono solo se c’è visione, una salda strategia e la capacità di ottimizzare tempistiche e risorse. Abbiamo dimostrato che si può fare nel rispetto degli impegni che entrambe le Amministrazioni hanno nei confronti degli agricoltori”.
I dati dimostrano che questa gestione risulta essere una best practice orientata all'interesse degli agricoltori sia in termini di semplificazione delle procedure amministrative sia per quanto concerne la velocizzazione dei pagamenti. È in tal senso che si può affermare che Agea si ispira, anticipandoli, ai modelli di semplificazione delle normative unionali future.
Fonte: Agea