L'aggregazione fa la forza, questa la sintesi estrema dell’intervista a Francesco Laporta, rappresentante di Op Agritalia, che ha raccontato a myfruit.it i risultati e le prospettive del gruppo di produttori, impegnato nella valorizzazione dell’uva da tavola e della frutta estiva, le nettarine in particolare, con un’attenzione crescente verso il biologico e la sostenibilità.
Uva Igp: Puglia, Canicattì e Mazzarrone, le tre punte di diamante
“Siamo felicissimi di portare avanti il lavoro di valorizzazione dell’uva da tavola — spiega Laporta — Op Agritalia conta 50 soci distribuiti tra Puglia e Sicilia, e copre tutte le principali denominazioni Igp: Uva di Puglia, Uva di Canicattì e Uva di Mazzarrone. Dal 20 Luglio è partita la campagna dell’Uva di Puglia Igp, e anche quest’anno stiamo registrando ottimi numeri: ci aspettiamo una crescita del 30% in volume rispetto al 2024, e valori sostanzialmente stabili”.
Una campagna di promozione di Op Agritalia sui social
Un risultato che arriva in un contesto complesso: “Le rese per ettaro sono aumentate e i volumi complessivi risultano più alti, ma il mercato ha dinamiche nuove rispetto alle ultime due annate. Le aspettative di prezzo e consumo si stanno riequilibrando, anche in funzione delle maggiori produzioni registrate in campo”.
Il ruolo delle Igp e il valore del biologico
Op Agritalia è impegnata anche nella promozione del biologico e nella sensibilizzazione del consumatore: “Il biologico per noi è un pilastro. Nel 2025 registriamo un incremento del +30% rispetto ai volumi complessivi dell’anno precedente, sia in valore che in quantità. Abbiamo attivato corner dedicati nei punti vendita, in collaborazione con diversi player della distribuzione, per spiegare al consumatore perché scegliere biologico significa tutelare la biodiversità e la salute del territorio”.
Un approccio che parte dai produttori: “Il nostro impegno nasce dal lavoro dei soci e del nostro servizio tecnico, che applica disciplinari rigorosi e uniformi per tutte le produzioni. È un elemento fondamentale di garanzia sulla qualità e sulla sicurezza alimentare”.
Uva con semi: una tradizione da innovare
Accanto al successo delle uve senza semi Op Agritalia mantiene un presidio forte sulle varietà con semi, considerate patrimonio della tradizione italiana. “Lavoriamo con Grape & Grape, di cui siamo soci fondatori, per sviluppare varietà anche con semi innovative, più resistenti e adatte alle nuove condizioni climatiche. Parliamo di uve con caratteristiche tradizionali ma migliorate, con maggiore tenuta e colorazioni più vive. È un modo per aiutare i produttori a restare competitivi, garantendo al tempo stesso la qualità che il mercato richiede”.
Le prospettive di mercato
Sulle prospettive commerciali, Laporta osserva: “Il mercato dell’ortofrutta è dinamico. Quest’anno il contesto è cambiato. L’aumento delle quantità e delle rese porterà a un nuovo equilibrio, anche se tutto dipenderà dal clima e dai consumi reali. Lo scorso anno si è registrato un vero e proprio overconsumo di uva nei mesi tradizionali; quest’anno, invece, la domanda potrebbe spostarsi anche su altri mercati”.
Nettarine: una stagione di qualità
“Per le nettarine abbiamo vissuto una stagione eccellente — racconta Laporta — Il clima favorevole e la buona gestione in campo ci hanno permesso di chiudere con zero contestazioni. È un segnale di grande soddisfazione, perché significa che il prodotto è stato perfetto sia per i clienti sia per i consumatori”.
Op Agritalia coltiva nettarine sia in Sicilia (zona di Canicattì, vicino al mare) sia in Puglia (San Ferdinando, Bat), puntando sempre più su varietà innovative: “Le nettarine stanno guadagnando terreno rispetto alle pesche, anche per la migliore risposta varietale. Conserviamo alcune varietà tradizionali, come la pesca Maria Bianca, a polpa bianca, che valorizziamo con progetti dedicati in Olanda e Svizzera”.
Anche in questo comparto il biologico cresce a doppia cifra: “Tutte le nostre nettarine, anche quelle commercializzate in convenzionale, partono da una base di produzione biologica. È un modello che premia la qualità e la vitalità dei territori”.
Prezzi e strategie: qualità e sostenibilità prima di tutto
I prezzi delle nettarine e delle pesche sono rimasti sostenuti per tutta la stagione, ma per Op Agritalia l’obiettivo non è importante solo il valore economico: “Siamo soddisfatti della crescita e del ricambio generazionale tra i nostri soci. La produzione biologica non è solo una scelta commerciale: significa mantenere vivo il territorio, creare valore sostenibile e offrire prodotti salubri”.
Un approccio di filiera per il valore del comparto
Infine, Laporta sottolinea l’importanza di un lavoro comune tra produttori: “Il nostro obiettivo non è solo valorizzare Op Agritalia, ma il valore dell’intero comparto. Se cresce la qualità italiana, ne beneficia tutto il sistema”.