11 ottobre 2011

L’orticoltura italiana investe in Ungheria

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Accordi commerciali e di cooperazione tra imprese italiane e ungheresi specializzate nell’orticoltura sono stati definiti in questi giorni a Budapest. La capitale magiara è stata infatti scelta da Confagricoltura come base strategica per lanciare un nuovo progetto di internazionalizzazione, volto a rilanciare il settore orticolo. Una delegazione di imprenditori italiani nel settore degli ortaggi è stata accompagnata da Confagricoltura ad una serie di incontri con operatori della ristorazione, delle catene alberghiere, del commercio al dettaglio di qualità e della grande distribuzione nazionale e multinazionale, selezionati dalla Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria. Giandomenico Consalvo, componente della Giunta esecutiva di Confagricoltura con delega all’internazionalizzazione ha poi spiegato: “L’Ungheria è un Paese di grande interesse per le nostre imprese. La sua posizione nella mitteleuropa e la prossimità con la Russia rappresentano una porta naturale verso un importante bacino di consumatori. Per rafforzare l’export made in Italy è necessario supportare le imprese nella ricerca di contatti sia su nuovi mercati, sia su quelli tradizionali, e da tempo è notevole l’impegno di Confagricoltura in questo senso. Tutte le imprese italiane devono essere sostenute nella ricerca di ulteriori canali commerciali, ma in particolare hanno necessità di progetti mirati quelle aziende che, seppure strutturate per internazionalizzarsi, se agiscono da sole incontrano maggiori difficoltà di penetrazione nei mercati esteri”.

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