“Il kiwi giallo, in Basilicata, rappresenta una coltura emergente, ma molto promettente nel panorama dell’agricoltura del sud Italia. Per noi si inserisce in una strategia di diversificazione colturale ad alto valore aggiunto”. Sono le parole di Francesco Nicodemo, responsabile commerciale di Nicofruit, che a myfruit.it spiega: “Il Kiwy Matera non è solo un frutto, è un racconto del territorio produttivo della Basilicata, dell’innovazione che sta alle spalle della varietà Top Gold, del suo gusto impareggiabile".
"In altre parole, è il simbolo di una nuova visione dell'agricoltura meridionale, innovativa, sostenibile e orientata alla qualità".
Dal campo allo scaffale, una filiera corta e tracciabile
Kiwy Matera nasce da un progetto agricolo integrato, promosso dalla Op Frutthera Growers – Gruppo Nicofruit, che segue ogni fase della produzione: dalla scelta del portainnesto all’impollinazione, dalla raccolta manuale al confezionamento controllato in atmosfera modificata.
Coltivato nei campi della Basilicata Jonica, a pochi chilometri dai Sassi di Matera,il Kiwy Matera giova dei venti leggeri, dei terreni alluvionali, del sole: "Qui in Basilicata la varietà Top Gold può esprimere il meglio di sé - prosegue Nicodemo - Lo si vede dalla polpa giallo brillante, una dolcezza naturale superiore ai 16 gradi Brix, e una persistenza aromatica che richiama il mango, l’albicocca e un accenno di miele".

Tratti distintivi del frutto sono anche il colore e il gusto - non solo dolce, ma equilibrato, con una nota tropicale che piace ai palati più giovani - e l'origine italiana certificata: "Garantita e tracciabile - evidenzia Nicodemo - Un valore aggiunto in un mercato saturo di prodotto d’importazione".

A valorizzare il prodotto sono anche la raccolta precoce a fine settembre, che permette di anticipare la campagna rispetto al nord Italia e agli arrivi esteri posizionandosi per vendite dalla prima settimana di ottobre, e il packaging distintivo: "Si è optato per un design premium, materiali eco-friendly, storytelling chiaro e diretto per il consumatore", sintetizza il manager.
Un’opportunità per il buyer lungimirante
Kiwy Matera è dunque la risposta a chi cerca valore aggiunto, stagionalità, italianità. "In un mercato dove il kiwi giallo è ormai sinonimo di prodotto premium - argomenta Nicodemo - il Kiwy Matera consente rotazioni rapide grazie al sapore superiore e margini interessanti, per via del prezzo medio al chilogrammo sostenibile, ma remunerativo. Inoltre è un prodotto in linea con i trend e le preferenze del consumatore, che sceglie l'origine, la sostenibilità, i prodotti salutari".
"A nostro avviso - sottolinea - Il Kiwy Matera, in reparto, deve essere collocato nel posto che merita, e cioè al centro dell’attenzione".
Un evento per conoscerlo da vicino
Proprio l’azienda agricola Nicofruit ospiterà il 17 luglio la nuova edizione della Kiwi Exhibition 2025, evento tecnico-specialistico dedicato all’innovazione nella coltivazione dell’actinidia. L’iniziativa è promossa da Fruit Communication, Doctor Farmer e dalla neo-costituita associazione Fruit Lab, realtà impegnata nella divulgazione tecnico-scientifica in ambito agricolo e agroalimentare.
Tra i relatori ci saranno anche Demetrio Nicodemo, responsabile produzione di Nicofruit, che approfondirà il tema delle varietà emergenti e delle nuove selezioni, Egidio Lardo, agronomo PhD e direttore tecnico di Karposia, che interverrà su sostenibilità produttiva, gestione dell’acqua e scelta del sito e Francesco Nicodemo, che analizzerà lo scenario di mercato e le strategie per affrontare le sfide future.
"La partecipazione all'evento è gratuita, ma è richiesta l’iscrizione online - conclude Francesco Nicodemo - Durante gli interventi saranno presentate soluzioni innovative per la nutrizione, la difesa delle colture, l’efficienza idrica e il miglioramento della qualità produttiva e pertanto è rivolto ad agronomi, tecnici, imprenditori agricoli e operatori del settore. Concluderemo con un buffet conviviale, durante il quale continueremo a confrontarci".