Il nuovo regolamento europeo sui materiali e i rifiuti di imballaggio (Ppwr, Packaging and packaging waste regulation), il quadro normativo sulla responsabilità estesa del produttore (Epr, Extended producer responsibility) e i potenziali impatto sul settore del packaging e su tutta la supply chain sono stati al centro del webinar Regulations are changing – Is your packaging strategy ready? che si è tenuto oggi pomeriggio, 17 giugno, e organizzato da Tosca, player globale nelle soluzioni di imballaggi in plastica riutilizzabili e riciclabili al 100% e nei servizi di pooling.
Si tratta del primo di una serie di appuntamenti tematici che Tosca ha messo a punto per supportare le aziende ad affrontare i profondi cambiamenti previsti dalle normative europee e britanniche sugli imballaggi e a cogliere le opportunità offerte dai modelli di riutilizzo.
Per completare il percorso Tosca ha inoltre pubblicato il whitepaper Navigating the future: A guide to Eu packaging related regulations, una guida dettagliata per orientarsi nel nuovo scenario regolatorio e scoprire i vantaggi dell’adozione di imballaggi riutilizzabili e riciclabili lungo la supply chain.
La premessa
Il webinar è partito da una premessa: con l’entrata in vigore delle normative Ppwr ed Epr, l’intero sistema di imballaggio in Europa e nel Regno Unito sta vivendo una trasformazione epocale. I nuovi regolamenti fissano infatti obiettivi vincolanti per il riutilizzo e requisiti più rigorosi in materia di riciclabilità, imponendo a produttori, distributori e fornitori un ripensamento radicale delle proprie strategie. Gli step che il regolamento Ppwr, per la riduzione dei rifiuti di imballaggio a livello nazionale sono ambiziosi: 5% entro il 2030, 10% entro il 2035 e 15% entro il 2040.
La responsabilità estesa del produttore, invece, obbliga le aziende a gestire l’intero ciclo di vita degli imballaggi - dalla progettazione allo smaltimento - e comporterà un aumento dei costi per chi continua a utilizzare soluzioni monouso. Al contrario, i sistemi basati sul riuso, la durabilità e l’efficienza offriranno vantaggi economici e ambientali sempre più evidenti.
"Alcune aziende stanno già adeguando le proprie operazioni per affrontare il cambiamento - ha evidenziato Karin Witton, responsabile globale della sostenibilità - ma molte altre sono ancora in fase di valutazione. Il tempo però è un fattore critico, perché rimandare le decisioni espone al rischio di perdere competitività e di non rispettare gli obblighi di conformità, in un contesto dove consumatori, investitori e autorità chiedono con forza risultati concreti in tema di economia circolare".
Riutilizzare e riciclare
Un altro aspetto di cui si deve tenere conto, è che non tutti gli imballaggi sono uguali. Esistono infatti sostanziali differenze tra imballaggi primari - ossia quelli che prevedono l'incapsulamento diretto del prodotto - secondari - che comportano la protezione aggiuntiva per imballaggi raggruppati per il trasporto - e terziari, dunque quelli per il trasporto dei prodotti sfusi.
I nuovi regolamenti influiscono infatti su ciascun tipo in modo diverso: l'obiettivo della normativa è infatti favorire il passaggio da articoli monouso come reti, sacchetti, vassoi o altri contenitori per i prodotti freschi a opzioni riutilizzabili per gli imballaggi secondari e terziari. Esempi di questo tipo di imballaggi riutilizzabili sono le casse di plastica riutilizzabili (Rpc), i pallet di plastica e i contenitori di plastica per prodotti sfusi.
Facendo sintesi, il messaggio che Tosca ha voluto trasmettere è arrivato forte e chiaro: secondo il team di esperti, ciascuno con le proprie competenze normative, visione strategica e conoscenza pratica, le parole chiave per il futuro del settore degli imballaggi sono due, riutilizzabile e riciclabile. "Agire ora significa non solo conformarsi, ma anche distinguersi e competere meglio", ha riassunto Laurent Le Mercier, presidente Emea.
Compliance, efficienza e vantaggio competitivo: il ruolo di Tosca
A illustrare il ruolo di Tosca in questo scenario è stata Lisa Buchholz, direttrice dello sviluppo commerciale per l’Europa: "Grazie alle sue soluzioni di pooling e packaging riutilizzabile, Tosca offre alle aziende un modo efficace per rispondere ai nuovi requisiti normativi, riducendo al contempo gli sprechi, migliorando gli standard igienici e ottimizzando i costi operativi. Un approccio che permette di trasformare la conformità normativa in un vero e proprio vantaggio competitivo".
"L’impegno di Tosca va oltre la fornitura di soluzioni tecniche - ha concluso - l’azienda si propone come partner strategico e consulente di fiducia, accompagnando le imprese nel percorso di transizione attraverso formazione, confronto e strumenti concreti, tra cui la serie di webinar".