Sono migliaia le opere creative provenienti da tutto il mondo che hanno preso parte al contest internazionale, confermando la forte riconoscibilità globale del marchio Marlene: illustrazioni, ricette, poesie e pezzi musicali, ispirati alla Figlia delle Alpi e ai valori che il marchio rappresenta da tre decenni.
Il concorso infatti ha trasformato Marlene in una vera musa ispiratrice, coinvolgendo attivamente una community creativa internazionale e permettendo ai partecipanti di diventare protagonisti di un viaggio creativo raccontando l’origine, la varietà, le stagioni, il gusto e le emozioni evocate dalla mela, scegliendo tra una delle quattro categorie: letteratura, musica, arte e cucina. In palio per i vincitori esperienze esclusive nei masi Gallo Rosso, nel cuore dell’Alto Adige - Südtirol, pensate per rafforzare il legame diretto con la filiera, il territorio e il sistema di valori del marchio.
Le opere hanno evidenziato una forte coerenza narrativa con il posizionamento di Marlene, integrando territorio, stagionalità, assortimento varietale e sostenibilità con esperienze personali e interpretazioni contemporanee del brand.
Vittoria all'opera Le mie Marlene di Ida Eugenia Scala
A trionfare come vincitrice generale è stata l’italiana Ida Eugenia Scalia con l’illustrazione Le mie Marlene: un viaggio attraverso le stagioni e le emozioni, ispirato all’idea per cui le mele non sono semplici frutti, ma specchi dell’anima universale, frammenti di vita. L’artista rappresenta una metafora dolce e profonda che unisce ogni battito su questo pianeta; un'opera simbolo di genuinità e bellezza naturale dove ogni mela narra una stagione, un capitolo sacro della nostra stessa vita.
Gli altri artisti premiati
Vincitrice della categoria arte è invece Naturaleza viva della spagnola Marian Virginia Fernández Prado, un’opera digitale ispirata alla natura come fonte inesauribile di creazione e all'eredità di Cézanne, che ha saputo vedere nelle mele un universo a sé stante. Geometria e colore si uniscono per elevare la mela a simbolo di abbondanza, purezza, forza e rinnovamento, dove il femminile e il naturale si fondono in armonia.
L'opera di Marian Virginia Fernandez Prado
Spagnolo anche il vincitore della categoria cucina: Gabriel Felipe Cruz Zúñiga ha trionfato con Manzanas en alturas, un dessert ispirato alle montagne dove nascono le mele Marlene, intrecciato con i ricordi della sua infanzia. Giovane studente di scuola alberghiera, oltre al soggiorno in Alto Adige – Südtirol, Zúñiga ha vinto uno stage esclusivo con lo chef tristellato e stella verde per la sostenibilità Norbert Niederkofler presso l’atelier Moessmer Norbert Niederkofler, un’opportunità formativa unica, destinata a segnare il suo futuro professionale, nonché un esempio concreto dell’impegno di Marlene nel coinvolgere anche i talenti più giovani.
Creazione di Gabriel Felipe Cruz Zúñiga
Leonardo Mantelli ha vinto invece nella categoria musicale con la canzone Le mele di Marlene che unisce immagini poetiche e ricordi personali. L’ispirazione nasce dall’idea che la mela sia espressione dei valori della terra in cui cresce: l’armonia delle stagioni, la cura degli agricoltori, l’equilibrio tra modernità e radici. Ne esce un brano in grado di trasmettere il profumo dei frutteti, la freschezza di una mela appena colta e il senso di genuinità che accompagna il marchio dalla sua nascita.
Marialaura Ceribelli si è infine distinta nella categoria letteratura con la poesia Dentro di te il mio mondo, un racconto fatto di emozioni personali e riflessioni, che prende ispirazione dall’infinita bellezza della natura e dall’importanza di preservare l’ambiente perché le future generazioni possano provare le emozioni racchiuse nel mondo che ci circonda.
Una piattaforma che genera contenuti
Marlene da trent’anni "rappresenta un modello di valorizzazione del territorio attraverso una marca forte e riconoscibile. Con questo contest abbiamo voluto rafforzare il dialogo con il pubblico e consolidare il posizionamento valoriale del brand a livello internazionale, dimostrando come qualità, origine e sostenibilità possano diventare driver di coinvolgimento e identità condivisa”, commenta Hannes Tauber, responsabile marketing del Consorzio Vog.
Le opere vincitrici confermano l’efficacia di Marlene come piattaforma di marca capace di generare contenuti, engagement e valore culturale, rafforzando il ruolo del brand non solo come sinonimo di qualità, ma come riferimento nel panorama agroalimentare premium internazionale.
Confermando un approccio di comunicazione innovativo e coinvolgente, il contest Marlene si corona con l’opportunità unica per i vincitori di vedere le proprie opere protagoniste di packaging e installazioni avvincenti nei punti vendita, portando tutta la creatività sprigionata dall’iniziativa direttamente tra i consumatori.
Fonte: Consorzio Vog