È stata presentata oggi, a Milano, la nuova edizione di Fruit Logistica, in programma a Berlino dal 4 al 6 febbraio 2026. Il direttore, Alexander Stein, ha illustrato obiettivi e dimensioni attese: la manifestazione riunirà oltre 2.500 espositori provenienti da circa 90 Paesi, confermandosi l'appuntamento internazionale di riferimento del settore.
“Fruit Logistica 2026 sarà un’edizione orientata alla crescita concreta del comparto - ha sintetizzato Stein - L’intenzione è sottolineare una spinta alla crescita tecnologica e organizzativa del settore ortofrutticolo".
Il bilancio dell'edizione 2025
Come sarà l’edizione 2026

Una delle principali novità sarà l'introduzione dei New Product Showcases. Questi permetteranno agli espositori di presentare fino a due nuovi prodotti, sia fisicamente in loco, sia online, ottenendo visibilità annuale sul web.

Il programma di approfondimento vedrà lo svolgimento degli Expert Forums un calendario di oltre cento interventi su automazione, agricoltura verticale, marketing al dettaglio, resilienza climatica e logistica.. Saranno affrontate anche le dinamiche del mercato globale e la resilienza strategica, oltre a specifici temi di ricerca.
La giornata finale sarà il consueto Fruitful Friday, che riunirà appuntamenti commerciali, divulgativi e scientifici, tra cui il FRUTIC Science Symposium organizzato con il Leibniz Institute for Agricultural Engineering and Bioeconomy.
I commenti
Presente all'evento Bianca Bonifacio, exhibition coordinator di Cso Italy, che ha ricordato: "Cso partecipa a Fruit Logistica dal 1999, alla prima edizione eravamo in pochi metri quadrati con 13 aziende. Oggi abbiamo uno spazio espositivo di mille metri quadrati e una compagine di 70 imprese, alcune delle quali sono i maggiori player del settore".
"La Germania - ha proseguito - è il primo mercato per l'Italia, Fruit Logistica garantisce una grandissima visibilità alle nostre aziende".
Anche Francesco Padovano, del Consorzio Edamus, ha voluto sottolineare la valenza della kermesse: "Il nostro Consorzio è particolarmente legato a Fruit Logistica, l'Italian Fruit Village nasce proprio a Berlino - ha commentato - Abbiamo lavorato su un processo di integrazione e di emancipazione delle aziende del sud Italia e i numeri ci stanno dando ragione, quest'anno a Berlino avremo uno spazio più grande di 150 metri quadri rispetto alla precedente edizione".
"Siamo convinti - ha concluso - che Fruit Logistica sia l'evento primario del settore".