Che ruolo gioca oggi l’e-commerce nel mercato mondiale? Kantar, società che si occupa di analisi dei dati, e YouGov, istituto di ricerca internazionale, hanno presentato l’Europanel global e-commerce report prendendo in esame la situazione a fine 2024 in 42 mercati di diverse parti del mondo: America del sud, Europa, compresa l’Italia, Asia, Sud-est asiatico e Africa.
Forte aumento in America latina e sud-est asiatico
Negli ultimi tre anni la quota del commercio elettronico è rimasta stabile, con un valore del 10,1% nel 2024 nei 42 Paesi di cui sono disponibili i dati. A livello globale, la penetrazione, ovvero la percentuale di acquisti effettuati online rispetto al totale dei consumi, ha raggiunto il 45.5% con un aumento di 2.6 punti percentuali. Nel 2022, si aggirava intorno al 42,4%. E' questo dunque il principale fattore di crescita. In modo particolare, emerge il forte aumento nei Paesi dell’area latino-americana che guadagnano il +5,8%, e nel sud-est asiatico con +5,7%.
Su 42 mercati analizzati, 26 hanno tuttavia percentuali di crescita nell'ultimo anno. Il primato per la più alta penetrazione dell'e-commerce va alla Corea del Sud con il 93%, mentre la quota più bassa si riscontra in Marocco (2.3%).
Anche la frequenza è aumentata leggermente nel 2024 (dal 19.7 del 2022 al 23.2 del 2024), grazie a leggeri incrementi riscontrati in tutte le aree, con il contributo importante dell'Asia settentrionale e occidentale.
La spesa per ogni singola esperienza invece è calata dell'8,1%: dai 16.93 euro del 2022 ai 14.74 euro del 2024. In particolare, rispetto al 2023, è in calo nelle regioni asiatiche e in Medio Oriente mentre Europa occidentale e orientale rimangono invariate. In controtendenza l'America latina che mostra un lieve aumento.
Il valore
In Europa occidentale, l'uso dell’e-commerce è risalito al 35,% nel 2024, ma rimane indietro di 1,1 punti rispetto al 2022. Anche se la crescita sta rallentando, quest'area detiene tuttavia una quota di valore del 7,2% che rimane al di sopra del sud-est asiatico ( in crescita con il 3,8%) e dell'Europa orientale (2,4%).
Crescono anche i paesi latino-americani. In generale, la quota di valore resta inferiore al 10% in tutte le aree, ad eccezione dell'Asia settentrionale e occidentale dove arriva al 26.9%, trainata da Cina e Corea. Complessivamente, dopo il calo del 2023 è salita, ma si ferma al di sotto di quella del 2022. L'Europa occidentale è in testa per dimensioni del paniere grazie alla posizione dominante dei grandi supermercati.
La quota di private label online ammonta al 31.2%, in leggero calo rispetto al 2023 (-0.8pts). In Europa, in particolare, arriva al 35%. L'Europa resta è in testa per spesa singola, cresciuta di circa il 3% negli ultimi due anni. Dopo la crescita del 2023, l'anno appena concluso ha visto un leggero calo nella parte occidentale. Nella stessa area, i private label occupano un terzo della spesa.
Le promozioni on line
Per quanto riguarda le promozioni, nel 2024 la quota globale on line si è fermata al 36.0% contro il 37.2% del 2022. Il dato è frutto soprattutto del calo in Asia settentrionale e occidentale, con prevalenza della Cina. Altrove infatti vi erano stati degli aumenti. La percentuale di promozione in Asia sudorientale è quattro volte superiore rispetto all'offline. In Europa occidentale si attesta al 30%. Resta invece molto bassa invece in America latina (13,9%).
Fonte: Kantar