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07 luglio 2025

Crai, obiettivo azienda unica

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Crai, storica insegna della distribuzione alimentare con oltre cinquant'anni di attività, ha chiuso il 2024 con un giro d’affari di 3,1 miliardi. Un risultato in linea con gli obiettivi del piano strategico CraiFutura, avviato nel 2022 con l'ambizione di trasformare il Gruppo in un'organizzazione più integrata, efficiente e capace di valorizzare il legame con i territori in cui opera. CraiFutura si conferma quindi un motore di cambiamento, guidando il Gruppo verso una nuova identità.

Investimenti per il futuro

Il Gruppo Crai conferma un piano di investimenti di 150 milioni. Il focus del primo investimento riguarda l'innovazione del modello distributivo: Crai punta a migliorare la proposta commerciale attraverso l'evoluzione del format di prossimità, con particolare attenzione alle aree rurali e turistiche. I primi riscontri relativi all'implementazione del nuovo modello commerciale evidenziano una crescita superiore al 20 per cento.

Strategici anche i nuovi modelli di concentrazione per presidiare il territorio: Crai persegue una strategia di crescita anche attraverso modelli di concentrazione e sinergie tra le diverse realtà del Gruppo. Un esempio significativo è rappresentato dall’integrazione tra il Gruppo Fratelli Ibba e Codè Crai Ovest, che rafforza ulteriormente la presenza nel Nord Ovest e consente un presidio sempre più capillare del territorio, con nuove aperture anche nel centro di Torino.

Segue l'espansione territoriale e focus sul sud Italia: In Campania nasce Crai Mediterranea, una nuova realtà che segna un passo significativo nel percorso di centralizzazione e sviluppo promosso da Crai. 

Il progetto nasce dalla partnership con Michele Apuzzo, imprenditore con una solida esperienza nel settore e una forte visione strategica, che ha scelto di aderire con convinzione al disegno del Gruppo e al percorso tracciato da CraiFutura, riconoscendone il potenziale di crescita, integrazione e sviluppo nei territori. 

L’iniziativa, perfettamente allineata agli obiettivi del piano di sviluppo, prevede l’apertura di circa 40 punti di vendita e punta a generare un fatturato stimato di 500 milioni, rafforzando la presenza di Crai nel sud Italia e confermando la volontà del Gruppo di presidiare il territorio con modelli imprenditoriali condivisi e integrati.

Performance in crescita per Crai Secom

La centralità di Crai Secom nel sistema si rafforza, assumendo un ruolo di leadership nella definizione delle strategie e nel coordinamento delle attività del Gruppo. CRAI Secom ha realizzato un fatturato di 135 milioni di Euro, in crescita del 30% rispetto all'esercizio precedente. Questo risultato è stato possibile grazie alla centralizzazione di processi chiave, come la gestione di categorie strategiche e l'internalizzazione di attività operative. L'Ebitda aggregato (Crai Secom, Food 5.0 e Sinergia 5.0) ha raggiunto gli otto milioni, a testimonianza della solidità finanziaria e dell'efficace gestione del Gruppo.

In questa traiettoria di crescita e consolidamento si inserisce con coerenza la conferma dell’assetto di governance per il triennio 2025–2027. Giangiacomo Ibba, già amministratore delegato, assume la carica di presidente, a garanzia di una guida salda, unitaria e strategicamente orientata. La vicepresidenza è affidata a Michele Apuzzo.

Con CraiFutura, Crai continua a investire su un modello di crescita integrato, in cui efficienza, identità di insegna e vicinanza ai territori si rafforzano reciprocamente, dando forma a un’impresa capace di evolvere senza perdere il proprio radicamento. 


Fonte: Crai

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