Domenica 15 giugno si è svolta nella sede di Camerano (Ancona) l’assemblea di bilancio di Coal, azienda socia di Gruppo VéGé.
La cooperativa nel 2024 ha fatto registrare una tenuta del fatturato che si è confermato sopra la soglia dei 315 milioni di vendite al lordo di sconti e premi e del ristorno mutualistico ai soci. Una importante crescita fa registrare sia il risultato operativo lordo (che passa dagli 8,4 milioni del 2023 ai 9,6 milioni del 2024), sia l’EBITDAR (che passa dagli 11,1 milioni del 2023 ai 13,2 milioni del 2024).
È confermato nel 2024, in misura pari quello erogato per il 2023, il rilevante stanziamento in termini di ristorno mutualistico a favore della base sociale pari ad euro 2.500.000 (0,97% dei ricavi verso i Soci della cooperativa), e si mantiene in crescita importante il beneficio complessivo di premi commerciali + ristorno mutualistico (7,02% dei ricavi verso i Soci della cooperativa).ù
L’utile netto, detratta la quota destinata a ristorno mutualistico, risulta pari a 1,1 milioni, interamente accantonato a riserva fatto salvo il 3% da destinare ai fondi mutualistici. Il patrimonio netto della cooperativa, anch’esso in significativo incremento, ha toccato i 72,5 milioni. La posizione finanziaria netta della società permane in equilibrio nonostante i rilevantissimi investimenti operati, che negli ultimi 5 anni hanno superato la cifra di 34 milioni di euro (considerando anche gli incrementi di partecipazioni societarie).
I dati dell’esercizio 2024 testimoniano una crescita che si consolida anno dopo anno e che conferma il successo del modello di sviluppo adottato da COAL, assolutamente coerente con le esigenze aziendali e del territorio in cui opera.
Con la sua rete di vendita, che conta 290 punti di vendita in 6 regioni e nella Repubblica di San Marino con i marchi Coal, Eccomi e Il Buongustaio, nel 2024 Coal ha espresso un fatturato alle casse di circa 500 milioni.ù
In occasione dell’approvazione del bilancio si è svolta anche il rinnovo del Consiglio di amministrazione della cooperativa. Confermato per la quasi totalità il precedente consiglio. Confermato anche nel ruolo di presidente Carlo Palmieri che guida l’azienda dal 2007 alla sua settima rielezione consecutiva.
Fonte: Coal