Prosegue l’appuntamento con La Borsa della Spesa, il servizio informativo settimanale realizzato da BMTI e Italmercati, in collaborazione con Consumerismo No Profit, per aiutare i consumatori a fare acquisti consapevoli, scegliendo i migliori prodotti stagionali in base alla loro convenienza, la qualità e la disponibilità nei mercati.
Con l’arrivo del caldo, cresce la richiesta di frutta estiva e i prezzi all’ingrosso stanno lentamente scendendo con i quantitativi in aumento.
Ottima qualità per meloni e angurie, grazie al clima caldo nelle zone di produzione, principalmente Sicilia e Lazio. Aumenta la produzione di angurie facendo scendere il loro prezzo all’ingrosso a meno di 1,00 euro/kg (-1,8% rispetto a sette giorni fa). In particolare, vanno da 0,80 a 0,90 euro/kg i prezzi all’ingrosso delle angurie piccole e da 0,85 a 1,00 euro/kg i prezzi di quelle grandi.
Il melone retato, nel pieno della produzione, si attesta tra 2,30 e 2,50 euro/chilo. Più caro, al momento, il melone lombardo: 3,00 euro/kg il retato e 3,50 euro/kg il liscio.
Sono in calo, invece, le fragole del sud Italia, verso la fine della loro produzione, con prezzi tra 2,50 e 3,00 euro/chilo. Al contrario, le prime fragole del Trentino toccano ancora 6,00 euro/chilo.
Produzione limitata per le ciliegie pugliesi, varietà Ferrovia, a causa delle gelate primaverili. In questo caso i prezzi oscillano tra 8,00 e 10,00 euro/kg. Stabili i prezzi delle pesche, tra 2,50 e 3,50 euro/kg, anche se con prevalenza di frutti di piccolo calibro, sempre a causa delle gelate.
Sul fronte degli ortaggi, si riscontra una forte disponibilità di pomodori rossi, con la produzione laziale che si aggiunge a quella siciliana. I prezzi all’ingrosso variano intorno a 1,50 euro/kg per il Ciliegino, 1,30 euro/kg per il Piccadilly, 2,30 euro/kg per il Datterino.
Cetrioli abbondanti, grazie al clima ancora non troppo caldo, prezzi convenienti intorno 0,80 euro/chilo. Zucchine a prezzi molto bassi, intorno a 0,80 euro/kg (-36,9% rispetto ad un anno fa) grazie all’alta produzione. Finocchi intorno a 1,50 euro/kg: è giunta quasi al termine la produzione campana e sta prendendo piede quella del Fucino, ritardata dalle gelate di maggio. Ottima offerta di fagiolini raccolti a mano dal Centro-Sud, con prezzi bassi intorno a 4,00 euro/chilo.
Fonte: BMTI e Italmercati