Logistica e Trasporti

12 maggio 2025

Brt fresh arriva a Firenze, Verona e Parma

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Brt fresh rafforza il servizio della consegna di prodotti alimentari freschi sia in ambito b2c, sia b2b. Il servizio sarà infatti disponibile anche a Firenze, Verona, e Parma. 

Le tre città si vanno ad aggiungere a quelle di Milano, Torino, Padova, Bergamo, Bologna, Modena, Roma, Napoli e Bari. Complessivamente, a fine 2025, i centri operativi saranno almeno 12, grazie all’apertura di ulteriori siti e partnership in corso di valutazione.

“Lo sviluppo delle vendite online e la progressiva digitalizzazione di molte piccole imprese attive nel settore food, dislocate in tutta Italia, richiedono un capillare servizio di consegna su tutto il territorio nazionale - commenta Stefania Pezzetti, Ceo Brt Italia - Brt intende proporre un servizio disegnato sulle specifiche esigenze di questi piccoli produttori e di specialità che fanno della veloce deperibilità uno degli elementi fondamentali per la vendita e la consegna direttamente al domicilio o all’esercizio commerciale di chi compra”.

Il servizio e gli investimenti

Le consegne sono effettuate con van dedicati, refrigerati o con l’utilizzo di contenitori isotermici appositamente realizzati e costantemente sanificati. La gestione dei prodotti avviene nel rispetto delle direttive Haccp, per l’analisi e il controllo di tutti i potenziali rischi durante le fasi del trasporto. 

Il servizio Brt fresh prevede consegne cinque giorni a settimana e, in specifiche situazioni, anche nello stesso giorno dell’ordine, con la predeterminazione della fascia oraria e la consegna al piano. Il servizio, con un peso massimo per collo di 31,5 chilogrammi, viene effettuato da personale con uno specifico addestramento nel trasporto di prodotti alimentari. Il cliente finale, inoltre, ha la possibilità di scegliere fra più opzioni di consegna.

Per rendere possibile le consegne, Brt ha sostenuto investimenti che superano già il milione. 

Un settore che cresce 

Il potenziamento dei servizi di trasporto in ambito e-commerce di Brt risponde a un trend di crescita della spesa alimentare che si è ampliato negli ultimi anni e segna, secondo la ricerca di ricerca NetRetai un +24% sul 2024. 

Ma chi è l'acquirente tipo e perché sceglie il servizio e-commerce anche per il food? A rispondere ai quesiti è l'Osservatorio e-commerce b2c del Politecnico di Milano: la scelta du questo canale viene effettuata per comodità e convenienza economica dall’acquirente privato, che ha in media 49 anni, con un interesse marcato per i prodotti freschi, ossia il 50% del totale degli acquisti online di food, generando un mercato di quattro miliardi nel 2023. 

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