La Borsa della spesa, il servizio settimanale di Bmti e Italmercati rete di imprese in collaborazione con Consumerismo No Profit, offre il servizio di rilevazione delle quotazioni.
I prodotti ortofrutticoli più consigliati questa settimana rimangono ancora gli agrumi. Nello specifico, procede regolare la produzione dei mandarini che presentano una buona qualità ma per i quali si registra un livello della domanda piuttosto basso. Per questo si confermano ancora prezzi bassi, intorno a 1,40 euro/Kg.
Si preferiscono le clementine
Le scelte dei consumatori, infatti, ricadono principalmente sulle clementine, probabilmente dettato dal fatto che il prodotto non contiene semi. Tuttavia, la perturbazione che ha interessato le zone di produzione calabrese, a dicembre, ne ha in parte rovinato la produzione causando un lieve peggioramento nella qualità del prodotto.
Ciononostante, continuano ad essere abbondanti e convenienti nei mercati all’ingrosso, intorno a 1,20 euro/kg le più piccole, fino a 1,70 euro/kg le più grandi.
Arance a piccole dimensioni
Procede regolarmente la produzione di arance bionde con l’entrata della varietà bionda Washington Navel e rosse, con la varietà Tarocco. Per le arance, sono presenti soprattutto frutti di piccole dimensioni, poiché le temperature al di sopra della media registrate lo scorso autunno, hanno impattato negativamente sulla maturazione di questo frutto.
Per quanto riguarda le arance bionde, i prezzi all’ingrosso del prodotto a calibro piccolo variano intorno a 0,90 euro/Kg mentre le Tarocco sono disponibili a 1,20 euro/kg. Regolare la produzione delle mele che presentano un’ottima qualità e buoni quantitativi disponibili. Per loro, il prezzo medio rimane stabile, ormai da qualche settimana, intorno a 1,70 euro/kg.
La ripresa dei carciofi
Tra gli ortaggi, si conferma in netta ripresa la produzione di carciofi sardi e pugliesi, inizialmente colpiti dalle gelate di dicembre. Tra le varietà disponibili, non mancano il carciofo romanesco, il violetto senza spine e il therom, con prezzi all’ingrosso che variano da 0,50 a 0,60 euro al pezzo. Il freddo di dicembre ha rovinato le foglie più esterne ma il cuore dell’ortaggio non è stato danneggiato dalle gelate, per questo motivo, la loro qualità risulta essere buona.
Meno richiesta di lattughe
Cala la domanda per le lattughe e, con lei, anche il loro prezzo all’ingrosso che si conferma al di sotto della media del periodo intorno a 1,30 euro/kg. Continua la buona qualità dei finocchi, soprattutto pugliesi, per i quali non si sono registrati danni dovuti ad andamenti climatici avversi per loro, il prezzo all’ingrosso medio è intorno a 1,30 euro/kg.
Stabili i prezzi della cicoria, la cui produzione procedere regolare e i prezzi si confermano in linea rispetto alla media del periodo, intorno a 1,60 euro/Kg.
Fonte: Bmti e Italmercati