"Consumare le mele Pink Lady è un gesto istintivo e lo diventerà sempre di più. Entro il 2030 saranno 100 milioni i consumatori che sceglieranno la nostra mela". Così Bruno Bertheloz, neo-presidente di Pink Lady Europe, ha dichiarato ieri 5 febbraio, a Berlino.
"Pink Lady è una storia di successo, un brand audace che risveglia emozioni, un'avventura collettiva - ha proseguito - L'obiettivo da qui a cinque anni è di crescere sia in termini di volumi, sia in termini di nuovi mercati".
Pink Lady Europe in numeri
Sono più di 3.180 i coltivatori, 84 le stazioni di selezione e confezionamento, 13 i distributori autorizzati e dieci i vivai tra Francia, Spagna e Italia che da 25 anni collaborano all’interno dell’associazione cooperativa Pink Lady Europe.
"Questo modello innovativo - ha ricordato il presidente - è basato su una comunità equa e solidale, che garantisce una giusta remunerazione ai frutticoltori e ai distributori. Tutti i membri di Pink Lady Europe si impegnano a garantire una produzione responsabile, con i più rigorosi controlli. I coltivatori lavorano con passione e precisione per offrire mele di alta qualità".
"Pink Lady è più di una semplice mela - ha aggiunto Bertheloz - La nostra forza risiede in valori profondamente radicati, quali la responsabilità, il lavoro di squadra, la condivisione delle competenze e un impegno costante. Come filiera stiamo dando unl futuro alle nostre aziende e alla coltivazione delle mele in Europa".
Da 70 a 100 milioni
Nel corso del 2024 sono stati oltre 70 milioni i consumatori europei che hanno gustato le mele Pink Lady durante tutto l’arco dell'anno. "Dall'inizio dell'attuale stagione melicola le vendite sono aumentate del 4% rispetto all'anno precedente - ha sottolineato Bertheloz - Il che rende attendibile l'obiettivo, seppur ambizioso, di arrivare a 100 milioni entro i prossimi cinque anni".
I principali mercati includono la Germania - che assorbe il 24% del volume europeo di Pink Lady - il Regno Unito (18%), la Francia (16%) e l'Italia (8%), con una crescita particolarmente significativa del 13% in Germania e del 16% in Italia dall’inizio della stagione.
Mele Pink Lady disponibili tutto l’anno
Per raggiungere100 milioni di consumatori Pink Lady Europe prevede di commercializzare oltre 360mila tonnellate di mele - circa due miliardi di frutti - offrendo il loro gusto unico ai consumatori di tutto il continente. Il marchio punta a una crescita a doppia cifra nei mercati chiave, con aumenti di volume previsti del 13% in Germania, 15% in Italia e 17% in Francia.
"Abbiamo messo a punto una strategia che si basa su due sfide - ha riferito il presidente - Intendiamo espanderci su nuovi mercati e desideriamo rafforzare la presenza nei mercati maturi, aumentando la fedeltà dei consumatori e stimolando il consumo".
Per sostenere questa espansione, Pink Lady sta basando il proprio lavoro su tre pilastri strategici: "Il nostro obiettivo è, al tempo stesso, conoscere meglio i consumatori e migliorare la produzione di fronte alle sfide climatiche, sviluppando strumenti tecnologici innovativi e investendo in dati affidabili e tecnologie di monitoraggio avanzate - ha argomentato il presidente - Inoltre intendiamo favorire la collaborazione per stimolare l’innovazione, rafforzando i legami tra coltivatori, distributori e consumatori".
"Un’esperienza di marca unica"
"Pink Lady è più di una mela - ha concluso - è un marchio che stimola i sensi e le emozioni. Incarna energia positiva, piacere e la promessa di un momento straordinario. La nostra missione è elevare la categoria delle mele, portare freschezza nel reparto ortofrutta e rendere Pink Lady un elemento essenziale della vita quotidiana".