Un 2025 ricco di soddisfazioni per Barbera International che a Fruit Logistica sta consolidando i suoi rapporti con i clienti europei. Il loro mercato per il 70% è formato dall’export - anche se è in crescita la quota di mercato interno - e la fiera di Berlino viene definita strategica per cementificare i rapporti e aprire ulteriori nuove porte in Nord Europa. Come racconta a myfruit.it il titolare Alessandro Barbera.
Le caratteristiche principali della sua azienda?
“Siamo specializzati nella produzione e commercializzazione di frutta fresca siciliana, principalmente arancia rossa, uva da tavola, ficodindia, ma anche limone, melagrana e melone. Questi sono i prodotti che compongono il nostro paniere. Ora siamo nel pieno della stagione delle arance rosse”.
Un primo bilancio sull’andamento delle arance?
“Una stagione che sta dando tante soddisfazioni sia sul mercato nazionale che su quelli esteri. La nostra azienda produce il 70% del fatturato all'estero, sui mercati europei principali. Anche quello italiano, da qualche anno, è diventato importante per noi, e cerchiamo di soddisfare anche le esigenze della distribuzione italiana”.
Il vostro canale principale di vendita?
"Il nostro core business è creato con la grande distribuzione organizzata".
La stima sulle dinamiche per il 2025?
"Per quanto riguarda il proseguo della stagione, ci aspettiamo una buona annata per gli agrumi. Da Berlino il consolidamento dei rapporti con le catene europee, perché questa fiera resta un appuntamento fondamentale per incontrare gli operatori del settore, sia nazionali che internazionali. Oltre il consolidamento dei rapporti lavoriamo alla ricerca di nuovi contatti per ampliare i mercati di commercializzazione".
Quali Paesi apprezzano maggiormente il vostro lavoro?
"In Europa, i paesi più ricettivi per il nostro prodotto sono Francia, Benelux e Germania, oltre l'Italia. L'arancia rossa è il prodotto più apprezzato all'estero. Abbiamo investito in ricerca ed innovazione per garantire una maggiore pigmentazione e mantenere così la promessa al consumatore. Stiamo investendo su questo aspetto e continueremo a farlo, sperando di ottenere sempre il riscontro positivo dai clienti.

Lavoriamo sia in campo che nella fase di selezione, puntando sulle varietà con maggiore propensione alla pigmentazione. Inoltre, utilizziamo un macchinario dedicato che ci permette di scansionare l'interno dell'arancia senza rovinarla".
L’arancia rossa vive un momento di forte attenzione
"Ha un valore aggiunto perché è un alleato per la salute, grazie al suo contenuto di antociani, che contribuiscono al benessere dell'organismo. Il consumatore sta imparando a conoscerne i benefici, e quindi c'è anche uno scopo informativo nella nostra comunicazione".
Date spazio alla comunicazione nel packaging?
"Siamo molto attenti alla riduzione della plastica. Da anni cerchiamo di limitarne l'uso e di raccontare una storia attraverso le confezioni, dedicando la grafica alla Sicilia con elementi tipici dei decori siciliani, ma senza appesantirle troppo. L'unica occasione che abbiamo di comunicare con il consumatore è la confezione sul banco del supermercato, quindi vogliamo farci riconoscere".
Perché cresce la domanda del consumatore italiano
"L'aumento della domanda interna è dovuto a un'attenzione maggiore al prodotto premium, con caratteristiche specifiche. Il consumatore è sempre più informato ed esigente, quindi cerchiamo di anticipare le tendenze per soddisfarlo al meglio".