Il panettone, ovvero il tradizionale dolce a base di uvetta, trionferà durante il Natale 2015, tanto che sarà presente sull’80% delle tavole italiane. A sostenerlo è l’Osservatorio del Sigep (Salone Internazionale del dolciario artigianale), che con l’avvicinarsi delle festività di fine anno ha fatto il punto sul settore della pasticceria artigianale natalizia.
“Per il Natale – scrive il Sigep – trionfa il panettone (sarà presente nell’80% delle tavole italiane e in oltre 5 milioni di cesti gastronomici) con tradizione e internazionalità. I dolci artigianali italiani alimentano, infatti, la fama del cibo made in Italy: nel 2015 ne voleranno nel mondo per oltre 280 milioni di euro, soprattutto verso Francia, Germania e Regno Unito. A garantire il successo, un esercito di 90mila aziende e 158mila addetti. Oltre 400 milioni la spesa per i dolci artigianali natalizi con un consumo che sale (+0,5% nel 2014, stima del +0,7% nel 2015), per complessive 562mila tonnellate (Fonti dati: Confartigianato, Coldiretti, Databank)”.
Il maestro pasticciere Luigi Biasetto di Padova ha aggiunto: “Il panettone primeggia e oltre alle versioni classiche propongo quella al tè con sette spezie, canditi e frutta secca”.
Per Iginio Massari da Brescia anche nei dolci tradizionali di Natale, panettone e torrone, la ricerca degli ingredienti è centrale: “Prodotti italiani, le vere eccellenze del territorio, comprati da agricoltori che credono in quello che fanno e in luoghi particolarmente curati”. Ed ecco le farine di frumento lombardo, le uova venete, una speciale mandorla della Puglia.
Per Federico Anzellotti da Chieti, presidente Conpait (Confederazione Pasticceri Italiani), nel 2015 la pasticceria unisce il panettone con i gusti della tradizione italiana: ed ecco il panettone alla cassata siciliana, quello al limone di Sorrento, olive ed olio d’oliva, e perfino quello alla grappa.
Il maestro Roberto Rinaldini di Rimini, star della pasticceria internazionale e ideatore di concorsi mondiali al SIGEP, spiega: “Il panettone siede sul trono dei dolci a Natale e su di esso si concentra la creatività e la qualità dei pasticceri”. Rinaldini propone ‘A Però’, un panettone con 48 ore di lievitazione naturale con albicocche e pere candite, in una pasta profumata con vaniglia bourbon del Madagascar e arancio.
