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In sintesi

La Fanta (limonata) si fa bella con l’Igp

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Autore Redazione

Per la nuova versione della nota bibita, succo 100% di “Limone di Siracusa”, controllato dal consorzio di tutela siciliano

La famiglia di Fanta si arricchisce di un nuovo arrivo, che può vantare l’utilizzo di una denominazione Igp: è Fanta Limonata senza zuccheri aggiunti con succo di “Limone di Siracusa Igp”,  una limonata con succo di limone 100% controllato dal consorzio di tutela del Limone di Siracusa Igp. L’indicazione di origine, per i prodotti Fanta, non è una novità: la nuova referenza si affianca a Fanta Aranciata Rossa senza zuccheri aggiunti con succo di “Arancia Rossa di Sicilia Igp”, un’aranciata con succo di arance rosse 100%, controllate dal consorzio di tutela Arancia Rossa di Sicilia Igp.

Un tributo al Made in Italy

“Siamo presenti e produciamo in Italia da oltre 90 anni, e proprio per questo vogliamo il più possibile valorizzare le materie prime del nostro Paese – ha dichiarato Cristina Broch, direttore comunicazione e relazioni istituzionali di Coca-Cola Italia – Dedichiamo da sempre grande attenzione agli agrumi nazionali, scegliendo arance 100% italiane per Fanta Original: dopo Fanta Aranciata Rossa Igp, con la nuova Fanta Limonata con succo di Limone di Siracusa Igp vogliamo ulteriormente rendere omaggio alle origini italiane di Fanta e alle eccellenze del nostro paese, che mai come ora meritano di essere valorizzati”.

“Siamo molto orgogliosi che Coca-Cola abbia scelto i limoni di Siracusa i quali, grazie alle loro peculiarità intrinseche, garantiscono la produzione di una bibita dal sapore inconfondibile – ha commentato Alessandra Campisi, presidente consorzio di tutela del Limone di Siracusa Igp – Oggi utilizziamo tecnologie all’avanguardia, ma coltiviamo ancora i nostri limoni secondo tradizione, raccogliendoli a mano uno per uno, conservando intatte le loro caratteristiche”.

Coca-Cola e il legame con la Sicilia

L’arrivo di Fanta limonata dimostra ancora una volta il sostegno di Coca-Cola a favore della filiera agrumicola siciliana, delle comunità locali e del loro sviluppo. Secondo lo studio realizzato nel 2019 da SDA Bocconi School of Management, l’impatto socio-economico di Coca-Cola in Sicilia è pari a 48,2 milioni di euro con circa mille occupati e un indotto per oltre 2.400 persone. L’attenzione particolare che Coca-Cola riserva agli agrumi nazionali si riflette nella scelta del succo italiano per molte delle proprie bevande, con l’acquisto annuale di oltre un terzo della produzione di arance e di limoni siciliani destinate alla trasformazione. Il succo di limone e arance è acquistato da fornitori siciliani che collaborano con Coca-Cola da decenni anche per prodotti che vengono distribuiti fuori dall’Italia.

Inoltre, dal 2014 attraverso The Coca-Cola Foundation, il braccio filantropico di Coca-Cola nel mondo, e in collaborazione con il distretto agrumi di Sicilia, l’Università di Catania e l’Alta Scuola Arces, Coca-Cola ha sostenuto con oltre 1,3 milioni di euro una serie di progetti dedicati alla formazione e all’innovazione tecnologica, con l’obiettivo di valorizzare e dare nuovo impulso all’agrumicoltura: “Dopo Fanta Aranciata Rossa con succo di “Arancia Rossa di Sicilia Igp”, l’arrivo di Fanta con il succo di “Limone di Siracusa IGP” per il distretto produttivo agrumi di Sicilia è un nuovo motivo di orgoglio – ha affermato la presidente del distretto agrumi, Federica Argentati – Un traguardo che premia il nostro impegno nel valorizzare i marchi di qualità degli agrumi siciliani. In questi anni di intensa collaborazione abbiamo fatto conoscere a Coca-Cola più da vicino la realtà della nostra filiera e dei consorzi di tutela delle produzioni di qualità. E oggi possiamo dire di essere stati parte del processo che ha reso possibile l’arrivo anche di questa Fanta che rende omaggio a un’altra eccellenza siciliana. Ci auguriamo che questa ulteriore scelta, oggi più che mai, possa essere di esempio e dare visibilità alla Sicilia più autentica e alla qualità delle sue eccellenze agroalimentari”.

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