Diletto castagne_top news frutta secca_18mar-26mag_2024
Arcadia_top news generale_22apr-12mag_2024
Frutta a guscio ed essiccata

Nocciole: in Piemonte fioritura ok, ma la pioggia non arriva

massimo ferrero gala nocciole

Massimo Ferrero: “Per ora l’andamento in campagna è stato eccellente, ma se manca l’acqua rischiamo problemi di siccità”

In Piemonte, così come in diverse altre zone d’Italia, si sta registrando una preoccupante assenza di precipitazioni, per cui c’è già, tra i coltivatori di nocciole, chi esprime preoccupazione. E’ il caso di Massimo Ferrero, titolare dell’azienda agricola Gala Nocciole di Mango (Cuneo), che produce e trasforma in semilavorati per pasticcerie e gelaterie la pregiata Nocciola Piemonte Igp.

“Quest’anno la fioritura è stata eccellente – spiega Ferrero – ma se non piove avremo un problema serio. Ormai è da circa un mese e mezzo che non si registrano precipitazioni e questo in prospettiva potrà creare siccità. L’auspicio è insomma che questa situazione cambi in fretta, altrimenti in campagna sarà un disastro”.

Dal punto di vista commerciale, invece, le cose stanno andando bene. “Quest’anno – prosegue Ferrero – gli ordini sono anche un po’ in anticipo rispetto al passato, perché di solito cominciavano alla fine della prima decade di febbraio, mentre ora abbiamo avuto già diverse prenotazioni a gennaio. Segno evidente che c’è voglia di ripartire e di riaprire, complice probabilmente anche il bel tempo di questi giorni”.

Preoccupazione per il caro energia

Preoccupazione c’è anche per l’aumento delle materie prime. “La bolletta dell’energia elettrica – rileva Ferrero – da 1.000 euro mi è passata a 2.600 euro. Al momento non abbiamo ancora ritoccato i listini rispetto all’inizio della nuova campagna, ma se le cose andranno avanti in questo modo saremo costretti a rivederli. Non è aumentata peraltro solo l’elettricità, ma anche il cartone e altro ancora”.

Una nota positiva, invece, arriva dalla minore presenza della cimice in campagna. “Nonostante nell’ultima campagna abbiamo raccolto circa il 30% in meno abbiamo notato comunque una qualità molto buona e una minore presenza della cimice, che lascia ben sperare anche per quest’anno”, conclude Massimo Ferrero.

(Visited 322 times, 1 visits today)