Frutta secca e prelibatezze d’altri tempi nel cuore della Capitale

Il regno delle golosità, che riporta alla mente la casa di marzapane di Hansel e Gretel, è nel pieno centro di Roma, in Corso Rinascimento 8. Qui, nel negozio storico di Luca e Patrizia Onorati, dal 1937 la frutta secca è regina: albicocche disidratate, fichi secchi, zenzero candito, prugne scure come inchiostro, prelibate e deliziose.  Poco più in là, tra gli scaffali,  le mandorle di Noto (Sicilia), i pinoli della Toscana, i pistacchi di Bronte, le noci “extra large” del Cile (taglio grande e qualità più prelibata). Spesso si trova anche la nocciola del Piemonte, croccante e profumata, perfetta per guarnire i dolci o da sgranocchiare nelle serate autunnali.  “La clientela la apprezza davvero molto – spiega Patrizia – così come adora la nocciola Viterbese, più piccola ma altrettanto gustosa. E’ il gusto a guidare gli acquisti: per ogni articolo prendiamo la prima scelta, garanzia di qualità”. Il via vai non manca da Onorati. “La frutta secca, che per lo più proviene dalla Thailandia, è il nostro prodotto di forza,  quello che si vende di più – spiega Patrizia –  abbiamo una clientela fissa che adora i dolciumi pregiati e viene da ogni angolo di Roma”.  Da Onorati si viene anche per i confetti, dal rivestimento sottile e zuccherino, o per la cioccolata artigianale o i boccioli di rosa cristallizzati. “Entrano da noi le casalinghe che vogliono frutta candita per i dolci da preparare ai nipoti come professionisti che escono dai loro uffici in centro e hanno voglia di qualcosa di buono – continua Patrizia – la vicinanza al Senato aiuta, così come il passaggio di tanti turisti curiosi”. La frutta secca si vende tutto l’anno, soprattutto a dicembre. “Qui dall’inizio del mese si inizia a lavorare senza sosta – dice Patrizia – l’aria di festa invoglia al consumo, e poi noci e nocciole fanno tanto “Natale”.