05 novembre 2021

Tessa Day 2021: la soddisfazione dei partner piemontesi

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Circa 80 addetti ai lavori tra produttori, tecnici e professionisti del settore si sono ritrovati a Manta (Cuneo) per il “Tessa day 2021”, evento in campo organizzato dai partner piemontesi del Club Tessa (VM Marketing e Op Jolly) in collaborazione con la Feno, detentrice del brevetto.
Tra gli organizzatori c’è un’evidente soddisfazione per l’ottima riuscita della giornata. In un periodo in cui nei frutteti si procede alla raccolta di diverse varietà, aver coinvolto così tanti produttori non è certo cosa da poco.

C’è interesse attorno a questa varietà – spiega Mauro Vanzetti di VM, uno dei due partner Piemontesi di Tessa – In questa fase i produttori sono confusi, sono costretti a rinnovare gli impianti di kiwi e nettarine, e le alternative interessanti sono davvero poche. La maggior parte di essi si orienta su mele Gala, ma ovviamente puntare tutto su una varietà ha dei rischi non da poco. Per questo una mela promettente come la Fengapi genera interesse, i frutteti parlano da soli, è una varietà che si sta dimostrando fantastica sotto tutti i punti di vista, dal campo al magazzino, con rese elevate in campo e packout anche molto superiori al 90%. Siamo tutti consapevoli di avere un piccolo gioiellino tra le mani, dovremo lavorare sodo perché possa esprimere tutto il suo potenziale, che è altissimo”.

“Siamo fieri e orgogliosi di far parte di questo progetto – Giancarlo Bodrero di Op Coop Jolly, altro partner piemontese del Club, è altrettanto entusiasta della varietà – La risposta della pianta nel nostro areale è stata incredibile. Si adatta perfettamente al nostro ambiente e l’entrata in produzione è molto rapida. In un’annata difficile come questa, con danni da freddo ovunque, non abbiamo trovato nessun frutto con danni estetici in 30 ettari. Dati alla mano, per il produttore è una varietà eccezionale, per questo ci auguriamo di ottenere presto un incremento dei diritti di impianto in Piemonte”.
Lorenzo Berra di Agrion, Centro di Ricerca fiore all’occhiello della frutticoltura piemontese, ha potuto osservare da vicino Fengapi già dal 2016. “Siamo molto felici di avere il piccolo merito di aver testato dagli inizi questa interessante varietà nel nostro campo sperimentale di Manta. Fengapi ha dimostrato una costante produttività negli anni, con una grande capacità di auto diradamento e ottima risposta alle molecole diradanti. La sensibilità alle malattie è in linea con Gala, con poca sensibilità ad oidio e scarsa comparsa di cracking”.

La giornata è proseguita con la visita di tre impianti di Tessa al secondo e al terzo anno di impianto, con risultati molto simili nei diversi areali produttivi della provincia.
Conclude Albert Von Sontagh di Feno: “Gli impianti visti oggi in provincia di Cuneo ci hanno colpiti per sviluppo vegetativo, calibro e colorazione dei frutti. I nostri complimenti sinceri ai produttori cuneesi e a chi ha lavorato sodo anche da dietro le quinte per raggiungere questo importante risultato”.

Fonte: Tessa

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