27 luglio 2004

Stato oliveti: buona la fioritura in tutta Italia

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Ismea comunica, sulla base di una ricognizione
effettuata presso le principali regioni a vocazione olivicola, che lo stato degli oliveti in tutto il territorio nazionale è generalmente buono, con qualche differenziazione a seconda delle zone produttive. Un elemento, questo, che dovrebbe determinare, nel 2004, un incremento produttivo stimato
tra il 20 e il 40% rispetto all?anno scorso.

In particolare, secondo l?Istituto, è ottimo il livello di fioritura
raggiunto in Lombardia, Veneto e Emilia Romagna, grazie a un buon apporto idrico e alle alte temperature che lasciano prevedere un?annata di carica, con una crescita produttiva compresa tra il 5 e il 20 per cento.
Complessivamente buono il livello di fioritura raggiunto in Toscana e Umbria. Per queste regioni l?Ismea stima un raccolto superiore di oltre il 60% ai livelli dello scorso anno.

Annata di carica è prevista, inoltre, in Liguria dove gli operatori hanno giudicato ottima sia la fase della fioritura, sia quella dell?allegagione in tutte le aree vocate della regione. Situazione analoga nelle Marche e in Campania, con un livello produttivo stimato in crescita del 40 per cento circa rispetto alla scorsa annata. Nel Lazio, dove la fioritura è giudicata ottimale, si teme per il protrarsi delle alte temperature che potrebbero
compromettere il livello produttivo della campagna, stimato comunque in netto aumento su base annua. Buona la fioritura in Sicilia grazie al favorevole andamento climatico e alla quasi totale assenza di attacchi parassitari (produzione in forte crescita).

L?Abruzzo, favorito quest?anno dal fenomeno dell?alternanza produttiva, dovrebbe registrare un sensibile aumento della produzione (tra il 20 e il 40 per cento in più rispetto allo scorso anno). Infine, in Puglia e Calabria le frequenti precipitazioni e il clima umido hanno determinato un?allegagione leggermente inferiore ai livelli della scorsa campagna. Le attese produttive, comunque, sono orientate in entrambe le regioni a un aumento,
seppure marginale, rispetto al 2003. Inferiore allo scorso anno solo il dato della Basilicata.

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