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19 novembre 2024

Pink Lady, crescono i volumi e le vendite

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"Per Pink Lady volumi in crescita del 5% rispetto allo scorso anno e nessun feadback negativo da parte dei produttori dell'Emilia Romagna nonostante l'alluvione". E' quanto riferito a myfruit.it da Salvo Garipoli, market manager di Pink Lady per l'Italia, oggi 19 novembre a Milano. 

Un momento per inaugurare il nuovo raccolto e per fare il punto su un progetto che anno dopo anno cresce con importanti risultati: "Lo scorso anno - ha proseguito Garipoli - le vendite di mele nella Gdo hanno subito una contrazione pari all'1%, mentre per Pink Lady sono cresciute del 25 per cento. Grandi soddisfazioni anche nelle regioni del centro-sud, risultati che ripagano il grande lavoro e il notevole impegno di tutta la filiera". 

"Una mela unica"

"L'obiettivo dei produttori di Pink Lady - ha spiegato Salvo Garipoli durante l'evento stampa - è quello di dare vita a una mela unica. Per centrare l'obiettivo il frutto resta sull'albero sette mesi, è la a fiorire e l'ultima a essere raccolta". 

Le mele vengono staccate dagli alberi solo se hanno raggiunto il giusto grado di maturazione: "Da tre a cinque passaggi in frutteto - ha sottolineato Garipoli - Pink Lady è un progetto che mette il meleto al centro".

Gli areali produttivi sono in Francia, Spagna e Italia, dove viene coltivata in Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna. "In Italia ci sono il 50% degli ettari complessivi e l'80% dei produttori - ha precisato Garipoli - Pink Lady è il frutto di un'organizzazione di persone che condividono gli stessi valori, non a caso negli anni si è dotata di una carta degli impegni". 

Tra questi ultimi il rispetto dell'ambiente, la valorizzazione del territorio, l'equità tra gli attori della filiera. "Pink Lady genera valore - ha argomentato Garipoli - Il quale viene poi ridistribuito lungo tutta la supply chain".

I valori condivisi 

Combattere lo spreco alimentare, preservare la biodiversità, creare un legame diretto tra produttore e consumatore. Sono tutte tematiche contenute nella carta degli impegni, concretizzate con imballaggi plastic free, impiego delle mele di seconda scelta per prodotti industriali quali succhi, polpe, yogurt. "Nulla viene buttato - ha aggiunto il manager - Le mele che non possono essere destinate al consumo umano vengono reimpiegate come fertilizanti e mangimi".

Il piano di comunicazione  

Sul fronte della comunicazione, prosegue il progetto Adotta un albero ed è da poco partita una campagna multicanale - oltre alla collaborazione con la cioccolateria La Perla di Torino, che in occasione del Natale 2024 confezionerà alberi i cui ingredienti principali sono Pink Lady e cioccolato. 

Continuano anche le numerose attività nei punti di vendita: "Il negozio è il punto di incontro tra la nostra mela e il consumatore", ha specificato Garipoli.

Francesco Poroli per Pink Lady

Per il decimo anno consecutivo Pink Lady ha poi lanciato l'edizione 2024 della sua oramai iconica shopping bag, quest'anno firmata da Francesco Poroli, illustratore e designer milanese. 

“La nostra shopper bag è pensata per accompagnare quotidianamente i nostri consumatori, raccontando i valori di sostenibilità e innovazione che il brand rappresenta, per indirizzare a un consumo consapevole e di qualità  - ha motivato Salvo Garipoli -  La collaborazione con Francesco Poroli è per noi motivo di orgoglio poiché riflette anche l’italianità cara a Pink Lady".

Francesco Poroli"Ho il privilegio di raccontare storie attraverso le immagini - ha detto Francesco Poroli - Si tratta di un linguaggio universale che non necessita di traduzione. Per rappresentare al meglio Pink Lady, ossia un prodotto che finisce sulla tavola, mi sono concentrato su tutta la fliera, quindi sul meleto, sull'acqua, sugli insetti, fino ai produttori".




"Il concetto alla base del mio design per Pink Lady - ha concluso il designer - è quello di illustrare come ci sia un mondo intero dietro una semplice mela. Non solo, un mondo che funziona come un ecosistema virtuoso dove ogni elemento, la natura e l'uomo, gioca il proprio ruolo e si incastra perfettamente con l'altro. Una metafora dell’unità e della sostenibilità essenziali per il mondo intero".

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