Il Centro Agroalimentare Roma (Car) a dicembre apre le sue porte ai cittadini, offrendo l’opportunità di accedere sia al mercato ittico che al mercato ortofrutticolo. È un’occasione unica per acquistare pesce fresco, frutta e verdura sicuri e di altissima qualità, direttamente nel cuore pulsante della distribuzione alimentare della Capitale. Le aperture rappresentano un momento speciale per riscoprire, in occasione delle feste natalizie, il valore dei prodotti a chilometro zero e delle eccellenze nazionali ed estere, garantendo un eccellente rapporto qualità-prezzo.
Il calendario
Il calendario di dicembre 2025 prevede l’apertura del mercato ortofrutticolo domenica 7, 14 e 21 dalle 7 alle 12, mentre il Mercato Ittico sarà accessibile sabato 6, 13 e 20 nello stesso orario. In via straordinaria, per gli acquisti delle festività, il mercato ittico sarà aperto anche la mattina del 24 e del 31 dicembre.
Pallottini: "Aprire ai cittadini valorizza il nostro lavoro"
“Aprire i nostri mercati al pubblico è un gesto di trasparenza e valorizzazione del nostro lavoro. Il Car è un patrimonio per la città di Roma, un punto di incontro che si fonda su qualità, sicurezza e sostenibilità. Con questa iniziativa avviciniamo i consumatori alla realtà della filiera agroalimentare, mostrando loro la ricchezza del nostro territorio e il lavoro che c’è dietro ogni prodotto che arriva sulle loro tavole”, dichiara Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del Car.
“L’apertura congiunta dei mercati Ittico e ortofrutticolo rappresenta un servizio fondamentale per i cittadini. Il Car è un’eccellenza per l’ampia gamma di prodotti disponibili e per la competitività dei prezzi. Vogliamo che i romani sappiano che qui possono trovare tutto il necessario — dal pesce alla frutta — per rendere speciale ogni tavola natalizia”, aggiunge il presidente del Car, Valter Giammaria.
Agrumi, frutta secca e carciofi
Durante questo periodo, il Mediterraneo offre una vasta scelta di pesce fresco particolarmente apprezzato per i piatti tipici delle festività: calamari, mazzancolle, polpo, triglie e vongole veraci sono tra le specie più richieste per i menu della Vigilia. Accanto al pescato, il mercato ortofrutticolo — il più grande d’Italia con quasi 12 milioni di quintali di prodotti movimentati — proporrà il meglio della stagione, dagli agrumi ideali per il fine pasto alla frutta secca immancabile a Natale, fino ai carciofi e alle verdure tipiche della tradizione laziale. Il prodotto locale, oltre a garantire qualità e freschezza, rafforza il legame con il territorio, sostiene produttori e pescatori e riduce l’impatto ambientale grazie alla filiera corta.
Fonte: Car
