Il Gal Valle del Belìce si è fatto promotore per l'avvio dell'iter della certificazione di qualità Igp per il melone giallo del Trapanese.
La prima riunione svoltasi al Cresm di Gibellina (Trapani) è servita per costituire il comitato promotore che vede insieme nove produttori delle province di Trapani e Palermo; presidente è stato eletto Pietro Campo, vice Giovanni Cusenza. Il comitato dovrà ora provvedere a stilare un disciplinare di produzione e chiedere la registrazione dell'intera procedura che potrà portare al riconoscimento del marchio Igp (indicazione geografica protetta).
Attualmente la produzione di melone giallo tra le province di Trapani e Palermo è di 3mila ettari coltivati, una quota inferiore rispetto a 15 anni fa quando si arrivò anche a 6mila ettari.
"Il melone giallo prodotto nel nostro comprensorio ha caratteristiche uniche - spiega il direttore del Gal Alessandro La Grassa - prima fra tutte la produzione a campo aperto e non in serra, poi le proprietà specifiche dei terreni in collina e del clima che ne consentono la coltivazione da giugno a settembre. Da qui la proposta di tutelare questo prodotto, distinguendolo con marchio Igp da meloni gialli prodotti in altri territori".
I meloni gialli prodotti nel Trapanese e nel Palermitano oltre che servire il mercato italiano vengono esportati anche in alcuni Paesi d'Europa.
Fonte: Ansa