30 ottobre 2020

La mandorla italiana per il rilancio de “La Piparella”

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Ci sono novità per la “piparella”, il biscotto alle mandorle tipico dell’area dello Stretto di Messina: si produce infatti da un secolo sia a Messina, sia nella dirimpettaia Villa San Giovanni, sulla sponda calabrese.

I pasticceri dell’“Antica Pasticceria dello Stretto”, desiderosi di innovare e guidati dall’esperienza dei più anziani e da esperti del settore e del food marketing, hanno intrapreso il progetto “lapiparella.com”.

“Dopo un percorso durato alcuni mesi – spiega una nota – si è riusciti a caratterizzare “La Piparella” per renderla ancora più buona e attribuirle un valore aggiunto tangibile. Sono stati provati e riprovati, analizzati e studiati tutti gli aspetti della produzione: dai tempi e temperature di cottura ai tipi di farina, dai mieli diversi fino ai tipi di coltelli in acciaio da utilizzare per il taglio perfetto. Il prodotto “piparella” si ottiene salvaguardando la tradizione ma utilizzando, in via esclusiva, solo ingredienti di alta qualità e italiani: non la comune mandorla californiana ma solo la mandorla italiana della filiera nazionale e calabrese di Nutfruit italia, non la classica farina “00” ma solo farina “Tipo1” ottenuta da molini a pietra locali, non l’indefinito miele millefiori “industriale” ma solo miele d’arancio ottenuto  dagli apicoltori di Amaroni (Catanzaro) aderente all’associazione nazionale “Le Città del Miele”.

Si ottiene così un prodotto di grande qualità apprezzato anche dai nutrizionisti, visto che “La Piparella” nell’ambito della categoria “biscotti”, risulta quello con meno calorie e con maggiori fibre e proteine. L’innovazione prosegue grazie agli abbinamenti opportunamente verificati da un qualificato panel test organolettico: è possibile infatti richiedere la confezione regalo con il vino passito “Stretto” (Greco bianco e Zibibbo Igt Calabria), con il vino passito Greco di Bianco doc, con la Grappa al “fico dottato” e con altri prodotti in via di attenta selezione continua. E presto saranno pronte le altre tipologie innovative di Piparella aromatizzata, valorizzando le microfiliere regionali: la Piparella aromatizzata al Peperoncino bio di Calabria, alla Liquirizia di Calabria, allo Zibibbo della Costa Viola, al Bergamotto di Reggio Calabria, fino alla Piparella nutraceutica al Goji Italiano bio. E già si sta immaginando il gelato alla Piparella e la Cioccorella: il cioccolato fondente alla Piparella. E non è tutto visto che si è in procinto di intraprendere l’originale studio, per il comparto, sul livello di “crunch” sonoro (il classico suono del morso), legato alla sottigliezza, alla croccantezza, al gusto e alla fragranza della Piparella. E l’innovazione giunge anche alla commercializzazione: “La Piparella” è reperibile esclusivamente sul web ovvero sui canali social, sui principali market-place italiani ed europei  e sul sito www.lapiparella.com.

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