E scatta la bagarre per l?acquisto tra gruppi della GDO internazionale
Esselunga è in vendita. E? questa la notizia che circola negli ambienti dell?industria di marca e della grande distribuzione. A darne notizia, nell?edizione del 13 e del 15 ottobre corso, è stato l?autorevole quotidiano economico Il Sole 24Ore, che citando fonti ben informate ha anche rivelato alcuni ?dettagli?. Il patron del Gruppo, Bernardo Caprotti, non ha infatti ancora rilasciato pubblicamente dichiarazioni ufficiali, ma da ciò che è trapelato pare che la vendita sia ormai un fatto acquisito, e che per accaparrarsi la proprietà siano scesi in campo insegne tra le più blasonate del mondo della grande distribuzione, dal gigante americano Wal Mart al colosso britannico Tesco, dal belga Delhaize alla spagnola Mercadona, dalla sudamericana Cbd fino all?italiana Coop Italia. Se il futuro di Esselunga appare quindi ancora incerto per quanto riguarda l?effettivo acquirente, ciò che è chiaro è che il gruppo, nato nel 1957 e primo in Italia ad introdurre di fatto la grande distribuzione, non rimarrà nelle mani della famiglia Caprotti. Il boccone, del resto, fa gola a molti: Esselunga detiene oggi una quota di mercato pari all?8,5% nell?ambito della moderna distribuzione. Conta 127 punti vendita e 15.000 dipendenti, per un fatturato che si attesta sui 4,3 miliardi di euro.
(ma.pe)
