Ingrosso

26 settembre 2025

Borsa della spesa: in calo gli ortaggi e l'uva

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La Borsa della Spesa, il servizio settimanale di Bmti e Italmercati, con la collaborazione di Consumerismo No Profit, consiglia i prodotti di stagione più convenienti. 

Prezzi delle uve in calo del 2%

L'uva da tavola, anche questa settimana, si conferma la vera regina del mercato: di ottima qualità, disponibile in tutte le varietà e con prezzi all’ingrosso mediamente in calo del 2,7% rispetto alla scorsa settimana. Le varietà bianche sono le più consumate e questo mantiene bassi i prezzi che, all’ingrosso, si aggirano intorno a 1,60 euro/kg. L'uva nera e la rosata Red Globe, poiché meno richieste, invece, all’ingrosso costano circa 1,50 euro/kg. Per la Pizzutella, il prezzo all’ingrosso scende a circa 1,90 euro/kg mentre la varietà senza semi, più richiesta, è disponibile a circa 3,50 euro/kg.

Continuano a essere abbondanti nei mercati i fichi d’India, con prezzi all'ingrosso che variano da 1 a 2 euro/kg, a seconda della loro grandezza. Le susine confermano un mercato con domanda e offerta in equilibrio, con prezzi all’ingrosso stabili intorno a 1,50 euro/kg, mentre le noci fresche della Campania, nel pieno della loro raccolta, si trovano a circa 3,50 euro/kg

In aumento le varietà di mele disponibili: l’ultima arrivata, la Nicoter, è disponibile all’ingrosso a circa 1,90 euro/kg, mentre si attestano intorno a 1,20 euro/kg i prezzi all’ingrosso delle mele di pianura. In arrivo la mela annurca campana che sancirà ufficialmente l’inizio dell’autunno.

Più presenza di cavolfiori

Tra gli ortaggi, è in forte crescita la produzione di cavolfiori e, con essa, anche la domanda grazie alle temperature più fresche. La loro qualità e la produzione sono favorite dal clima e i loro prezzi all’ingrosso, in ribasso del 47,3% rispetto al 2024, sono intorno a 1,30 euro/kg, anche 1,00 euro/kg nelle zone di produzione laziale. La stagione delle melanzane a campo aperto si avvia alla conclusione ma, al momento, la produzione resta ancora abbondante e con prezzi medi all’ingrosso intorno 1 euro/kg, confermando un calo del 7,8% rispetto a sette giorni fa e del 39,4% rispetto a dodici mesi fa

Prezzi all’ingrosso convenienti per le zucche, in calo del 5,9% rispetto allo scorso anno, In questo caso, le temperature ancora alte non spingono il consumo mantenendo i prezzi su 0,70 euro/kg per tutte le varietà ad eccezione della Tonda Delica che si attesta intorno a 1 euro/kg.

Sta proseguendo in maniera regolare la campagna delle lattughe, intorno a 1,30 euro/kg mentre, nelle zone di produzione come Roma, si trovano anche a 0,90 euro/kg, registrando così un calo del 53,1% rispetto al 2024 e del 5,9% nell’ultima settimana. Infine, abbondano e sono ancora buoni i peperoni, con prezzi che variano da 1,30 a 2 euro/kg (-15,9% rispetto ad un anno fa).


Fonte: Bmti, Italmercati

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