Forse è un po’ troppo presto per esultare e pensare che merendine, brioche e bibite gassate abbiano definitivamente lasciato spazio a frutta e verdura tra le preferenze dei bambini a scuola durante l’intervallo. Certo, però, i dati che provengono dalle scuole lombarde in merito all’oramai nota iniziativa “Frutta nelle scuole” lasciano ben sperare. Nell’ultimo anno scolastico, tra settembre e giugno, i 156mila studenti delle 901 scuole elementari lombarde, di cui 143 presenti tra Milano e provincia, hanno consumato 1300 tonnellate di ortofrutta. Il 27% in più rispetto all’anno precedente. Non è poco. Come hanno fatto? Con giochi e attività didattiche sostanzialmente.
L’iniziativa, giunta al quarto anno e portata avanti anche grazie alla distribuzione di frutta e verdura di “Benessere a colori” un raggruppamento temporaneo d’impresa (AOP Unolombardia, OP COP, Brio Spa, OP Kiwi Sole Latina, AOP Armonia, AOP Piemonte, Associazione Produttori Ortofrutticoli Veneto Friulana) ha fatto il tutto esaurito di iscrizioni anche per il prossimo anno scolastico. Come dichiara, infatti, al Corriere della Sera Francesco de Sanctis «per il prossimo anno in Lombardia le iscrizioni al progetto hanno già toccato quota 1.415, superando del 50% i posti disponibili».
