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In anteprima le previsioni Prognosfruit

In Italia 6% in meno di mele. In aumento Fuji e Gala (aggiornata al 13.8.3 con tabella riassuntiva per varietà)

Da una intervista telefonica a Cristian Caserotti, segretario generale di Assomela.

Prognosfruit: Italia a meno 6% di mele.

L’appuntamento annuale dedicato alle previsioni di produzione di mele e pere in Europa si è tenuto oggi a Colonia. Di seguito le anticipazioni.

MELE

In Europa le previsioni di Prognosfruit parlano di una produzione di mele attorno alle 6.947.000 tonnellate, che corrispondono ad un 3% in meno rispetto alle 7.139.000 tonnellate prodotte nell?anno precedente.

In Italia invece si prevede che il calo sarà del 6% (2.038.000 t rispetto ai 2.171.000 t di produzione del 2002) causato principalmente da fattori meteorologici quali gelo, prolungata siccità e alcuni fenomeni di grandine che hanno colpito quasi tutte le zone produttive.

Per quanto riguarda le varietà l?aumento più evidente riguarda FUJI e GALA che sul totale incidono però con basse percentuali.

Per quanto riguarda le FUJI in Italia ci sarà quasi un 20% in più rispetto all?anno scorso che vale un 3% sul totale. Per la Gala abbiamo un aumento del 10% rispetto all?anno precedente.

Italia e Francia, i principali produttori di mele, hanno gli stessi andamenti degli altri paesi che producono minori quantitativi.

I cali di produzione più vistosi riguardano il Belgio (? 21%) e la Grecia (? 18%) ma l?interesse percentuale a livello di mercato è assai limitato dal momento che questi paesi non dispongono di grandi quantitativi di prodotto.

PERE

2.190.000 t è la previsione della produzione di pere in Europa che è del 9% in meno rispetto all?anno scorso che aveva visto una produzione del 2.408.000 t.

Per l?Italia, il principale paese di produzione in Europa, si prevedono 894.000 tonnellate che corrispondono al 6 % in meno del quantitativo prodotto nel 2002: (948.0000 t)

In Spagna si prevedono 596.000 tonnellate, pare a un 1% in meno rispetto all?anno scorso.

 

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