Trend e mercati

01 settembre 2025

Grandi marchi, i distributori aiutano a crescere

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Europanel torna a puntare i riflettori sui grandi marchi. Come già illustrato qui, l’analisi, basata su un campione di 18.560 marchi per 448 categorie distribuiti in cinque Paesi, aveva evidenziato che ben il 70% dei marchi oggi leader deteneva lo stesso status anche un decennio fa dimostrando come questi fossero riusciti quindi a mantenere stabile la propria posizione sul mercato. 

Europanel aggiunge ora un elemento in più: i grandi marchi che si sono imposti sul mercato sono stati in grado di aumentare la disponibilità. Questo è risultato dunque un elemento fondamentale per la crescita o il declino.

Coloro che hanno saputo imporsi in termini di quote di mercato hanno visto crescere la loro distribuzione (da livelli già molto elevati), mentre i marchi con minori performance non hanno registrato lo stesso andamento. 

Più inserzioni presso i rivenditori 

Un elemento chiave per ottenere disponibilità è aumentare le inserzioni all'interno di tutti i rivenditori, in particolare quelli di punta che offrono la massima visibilità. I vincitori hanno aumentato la loro presenza nelle dieci catene più importanti di 0,3 (ovvero erano presenti in 7,9 dei primi dieci rivenditori nel 2019 e in 8,2 dei primi dieci rivenditori nel 2023), mentre altri hanno perso terreno. 

I grandi marchi vincenti hanno dunque sfruttato i vantaggi della distribuzione con una maggiore visibilità. Oltre a un maggior numero di inserzioni e a una maggiore distribuzione, i grandi marchi vincenti hanno aumentato la loro quota di assortimento di categoria con un differenziale superiore al 5% rispetto ai marchi perdenti. Ciò accade quando i nuovi lanci non sostituiscono, ma si aggiungono all'assortimento esistente.

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