Aziende e Persone

03 giugno 2025

Fruttagel, fatturato in leggera crescita

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I dati del bilancio 2024 di Fruttagel, presentati durante l’assemblea che si è svolta a Faenza venerdì 30 maggio, fotografano un andamento stabile per la cooperativa con sede ad Alfonsine (Ravenna), nonostante gli scenari mondiali di incertezza economica, bellici e il cambiamento climatico. 

Un fatturato in leggero aumento nel 2024 che si attesta sui 156 milioni (erano meno di un milione in meno l’anno precedente), di cui il 36% di succhi di frutta, bevande frutta, bevande vegetali e tè, il 46% di ortaggi surgelati, il 16% di derivati del pomodoro. 

Fruttagel ha occupato, nel 2024, 640 persone nello stabilimento di Alfonsine (Ravenna), di cui 444 donne, e 176 persone nello stabilimento di Larino (Campobasso) (di cui 138 donne). La tempesta perfetta che si è abbattuta sull’economia e sui consumi , formata dalla guerra in Ucraina che ha aumentato i prezzi dell’energia e delle materie prime e l’aumento dell’inflazione, che si sono aggiunti al cambiamento climatico ormai in corso negli ultimi anni, ha portato i consumatori italiani a contrarre i propri consumi riducendo l'acquisto di prodotti considerati meno indispensabili. 

Tuttavia, segmenti come le bevande vegetali e le verdure surgelate hanno mostrato una crescita sostenuta, indicando una tendenza verso scelte alimentari percepite come più salutari e sostenibili. 

Fabbrino: "Possiamo affrontare con grande serenità i prossimi 30 anni"

"Il mercato mostra infatti evidenti andamenti che premiano il segmento senza zuccheri aggiunti, zero zuccheri aggiunti, free from, rich from, così come le bevande vegetali e il bio in generale. Fruttagel ha colto già da alcuni anni questo trend formulando ricettazioni che incontrano le nuove esigenze dei consumatori, soprattutto dei più giovani. 

I numeri che portiamo all’assemblea – ha dichiarato Stanislao Giuseppe Fabbrino, presidente Fruttagel – sono positivi e di questo ringraziamo tutti i lavoratori perché ciascuno è responsabile di quei risultati. Gli indici sono in crescita, l’azienda è in salute e nel 2024 è accaduto un importante cambio nel capitale dell’azienda: Deco Industrie ha acquisito le quote di Coind e questo ci lega e ci avvicina ancora di più. Con questa energia, questi numeri e questo spirito, credo che possiamo affrontare con grande serenità i prossimi 30 anni”. 

“Nonostante le difficoltà esterne – dichiara Paolo Cristofori, direttore generale – Fruttagel rimane solida pur asciugando la marginalità. Il futuro ci impensierisce: i clienti ci chiedono di abbassare i prezzi mentre le materie prime e l’energia continuano ad aumentare. Dobbiamo essere più efficienti, prestare massima attenzione ai costi e investire integrando gli elementi di sostenibilità ambientale nel nostro business”. 

Gli intervenuti

All’assemblea sono intervenuti: Davide Vecchi, direttore amministrazione, finanza e controllo Fruttagel, Giorgio Alberani, direttore commerciale Fruttagel, Paolo Cristofori, direttore generale Fruttagel, e Stanislao Giuseppe Fabbrino, presidente Fruttagel. 

Inoltre Simona Caselli, presidente Granlatte Soc. Coop.va, è intervenuta relazionando sulle politiche agricole europee mentre Paolo Lucchi, presidente Legacoop Romagna, ha sintetizzato i temi emersi durante l’assemblea, gli incerti scenari mondiali futuri e l’attrattività del nostro territorio rispetto a altri luoghi. 

Erano inoltre presenti Mario Mazzotti, ex presidente di Legacoop Romagna, Giovanni Monti, ex presidente di Legacoop Emilia-Romagna, Mirco Bagnari, responsabile sede di Ravenna e di settore per Legacoop Romagna, Riccardo Graziani, sindaco di Alfonsine, Eleonora Proni, consigliera regionale E-R.

L’assemblea ha tributato un emozionato ringraziamento a Laura Billi e Alessandro Rotella che andranno in pensione nelle prossime settimane dopo molti anni in cooperativa.


Fonte: Fruttagel

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