B&B Frutta accelera su sviluppo sostenibile e qualità del lavoro con il nuovo polo produttivo a Zevio e ben 80 assunzioni dirette. Il 30 giugno 2025 l’azienda ha chiuso il bilancio con un fatturato di 31,8 milioni, in crescita del 23% rispetto all’anno precedente: il 25% dei ricavi proviene dal mercato italiano, un altro 25% dall’Europa, e il restante 50% dai Paesi extra UE. Una crescita che, secondo il fondatore Loredano Brentegani, segna un cambio di passo verso altre imminenti decisioni controcorrente.
Nuovo polo produttivo a Zevio: efficienza, innovazione e sostenibilità
Nel corso del 2025, B&B Frutta ha completato il secondo stralcio del nuovo stabilimento a Zevio, dove avverrà il trasferimento completo dell’attività nel 2026. Dopo il primo lotto dedicato alla frigoconservazione, realizzato nel 2017 e con capacità di stoccaggio fino a 150 mila quintali di prodotto fresco, oggi sono operativi ulteriori 18.000 metri quadri destinati a calibratura, confezionamento, imballaggio, logistica e carico/scarico, celle frigorifere, impianti tecnici e aree comuni.

Un investimento da 15 milioni, realizzato con il supporto di Invitalia e la collaborazione attiva del Comune di Zevio. “La nuova sede rappresenta un salto di qualità sotto molti aspetti”, spiega Chiara Brentegani, project manager dell’azienda, evidenziando la maggiore efficienza operativa e il controllo sulla qualità, il ridotto impatto ambientale grazie a impianti fotovoltaici e a un innovativo sistema di depurazione e ricircolo dell’acqua, che riduce i consumi e migliora la sicurezza alimentare, e le condizioni di lavoro migliorate, con ambienti climatizzati, spazi per il personale e orari più sostenibili.
In questi giorni è entrata in funzione l’area per la calibratura delle mele, con l’avvio dei corsi di formazione sui nuovi sistemi informatici. Ad agosto si accenderanno i motori di 4 delle 12 nuove linee di confezionamento.
Addio agli appalti: 80 nuovi assunti per un nuovo modello occupazionale
Dal 1° luglio 2025, B&B Frutta ha avviato una storica internalizzazione della forza lavoro: circa 80 persone precedentemente impiegate in appalto sono state assunte direttamente, portando l’organico a 120 dipendenti.
“Una decisione in controtendenza, ma che rafforza il nostro modello aziendale”, dichiara Loredano Brentegani. “Vogliamo migliorare la qualità del lavoro, dare stabilità ai collaboratori e costruire con loro un’identità condivisa”. L’operazione, gestita in collaborazione con le rappresentanze sindacali, ha l’obiettivo di valorizzare il capitale umano, favorire l’integrazione culturale (sono oltre 40 le nazionalità presenti in azienda), e aumentare il senso di appartenenza e il benessere lavorativo. “Diversità, dialogo e inclusione sono leve fondamentali per la nostra crescita”, sottolinea Chiara Brentegani.
Un legame forte con il territorio
B&B Frutta conferma anche il proprio impegno verso il territorio e l’agricoltura locale, in particolare nei confronti dei produttori veneti e veronesi. L’azienda continua a investire in nuove aziende agricole e nel rinnovo degli impianti produttivi, sostenendo la filiera dalla terra fino alla distribuzione.
Fonte: B&B Frutta