Diletto castagne_top news frutta secca_18mar-26mag_2024
Arcadia_top news generale_22apr-12mag_2024
Frutta a guscio ed essiccata

Nocciola Piemonte Igp: causa meteo, la lavorazione è più difficile

Alessia Sacco: “La pelabilità si è ridotta rispetto a un anno fa”

E’ tempo di primi bilanci per i produttori di Nocciola Piemonte Igp e, a livello generalizzato, non c’è troppa soddisfazione per come è andata in campo. Il meteo ha inciso infatti in maniera decisiva specialmente sui quantitativi. Ma le cose si stanno complicando, ora, anche all’interno dei laboratori di trasformazione.

A offrire una testimonianza della situazione è Alessia Sacco di Nocciole Sacco, azienda di Mango (Cuneo) specializzata nella produzione e nella trasformazione di Nocciola Piemonte Igp delle Langhe. “Durante la campagna 2023 – spiega Sacco – abbiamo dovuto registrare diversi problemi legati agli eventi meteo. Inizialmente abbiamo temuto la siccità. Poi, con l’arrivo delle piogge, avevamo tirato un sospiro di sollievo, salvo poi verificare che l’acqua caduta non è stata così abbondante come avrebbe dovuto essere. Infine, ci sono stati pure episodi di grandine, che per quanto ci riguarda, fortunatamente, non hanno colpito forte come altrove. A conti fatti, tuttavia, ci ritroviamo con circa un 50% rispetto a una produzione normale“.

Per i trasformatori, però, i problemi arrivano ora. Sempre causati dall’andamento meteo. Dall’azienda Sacco, che da anni valorizza interamente in casa la propria produzione, confermano: “La qualità di per sé è molto buona: i calibri sono grandi e i frutti ben formati. Tuttavia, stiamo riscontrando un grande difficoltà nel processo di pelatura, ancor più del 2022, che pure è stato un anno molto siccitoso. Tanto che stiamo abituando i nostri clienti a nocciole non perfettamente pelate, ma comunque ottime”.

A insidiare i corileti in Piemonte, così come in altre regioni corilicole, è stata pure la cimice. “Quest’anno abbiamo ascoltato i tecnici – rileva Sacco – ma nonostante le loro indicazioni abbiamo riscontrato problemi con questo insetto. Probabilmente, il prossimo anno adotteremo strategie diverse”.

Intanto, l’azienda si prepara comunque alla campagna commerciale 2023/24, forte di novità introdotte di recente (la spalmabile fondente LaElena, al 60% di contenuto di Nocciola Piemonte Igp, priva di latte e derivati) e di importanti appuntamenti in calendario. “A metà ottobre – annuncia infatti Sacco – saremo a Milano Golosa, mentre a inizio novembre avremo un nostro spazio a Nizza, in occasione di TerraVini”.

(Visited 3.408 times, 1 visits today)