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Prodotti

Fragole? Mercato ad alti e bassi

Un mercato sinusoidale, con la variabile del clima a condizionare prezzi e volumi di vendita. Il punto della situazione di Gianni Paparella

Ambulanti, fruttivendoli, esportatori e anche operatori della Gdo. Questo il profilo dei clienti che si riforniscono quotidianamente presso la Paparella & Co Snc, all’interno dell’Ortomercato di Milano. E’ il più grande mercato ortofrutticolo all’ingrosso d’Italia, con una superficie complessiva di circa 445.000 mq., suddivisa in 4 distinti padiglioni.

«È un mercato strano quelle delle fragole» ci dice Gianni Paparella, titolare e operatore milanese che movimenta quotidianamente diversi bancali di uno dei frutti protagonisti della stagione in corso: «Al di là delle diverse varietà in commercio, le fragole sono frutti molto deperibili e bisogna prima di tutto stare attenti durante la selezione al livello qualitativo, che passa dalla tenuta, dal colore e dalla dolcezza». Quale la varietà più gettonata? «Senza alcun dubbio la Candonga della Basilicata. Ha tutto, soprattutto croccantezza e consistenza, caratteristiche fondamentali»

Le bizze del tempo influenzano la produzione e la commercializzazione e determinano un mercato che Paparella definisce ad andamento sinusoidale: «Alti e bassi. Ad aprile abbiamo avuto un tempo orribile e contemporaneamente il picco della produzione. L’offerta superava abbondantemente la domanda e quindi i prezzi sono scesi». Ora che le giornate sono un po’ più soleggiate, i prezzi hanno cominciato a risalire. «E’ stata una stagione davvero bizzarra. Solitamente in questo periodo le fragole hanno una maggiore deperibilità mentre quest’anno siamo in presenza di una splendida tenuta». Cosa osserva il suo cliente tipo quando acquista le fragole? «Molti aspetti: dal colore che deve coprire uniformemente di rosso il frutto senza parti bianche, la lucentezza e la forma che deve essere perfettamente conica». Prezzi? «In questo momento le migliori Candonga le vendiamo a 2,50/3,00 euro al kilo».

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