Reparto ortofrutta

28 giugno 2025

Coop Alleanza 3.0: "Questo l'ho fatto io" raddoppia

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Nel trimestre giugno/agosto 2024 nell’area di Bologna l'iniziativa "Questo l'ho fatto io" di Coop Alleanza 3.0 con Agribologna ha generato vendite a valore per circa 1,3 milioni. Visti gli ottimi risultati, l'insegna e il consorzio cooperativo hanno confermato e rilanciato il progetto, incrementando ulteriormente il loro impegno a favore della filiera agricola locale

Così, dal 16 giugno 2025, i punti di vendita Coop sono tornati teatro di esposizioni dedicate ai prodotti a marchio "Questo l'ho fatto io", mettendo in luce l'eccellenza ortofrutticola emiliano-romagnola.

Un patto con gli agricoltori del territorio

L'iniziativa "Questo l'ho fatto io" si estende a tutti i negozi di Bologna, ognuno secondo le proprie possibilità, rendendo accessibili gli assortimenti di Agribologna direttamente tramite i sistemi di riordino di Coop, nel rispetto della stagionalità dei prodotti.


Per facilitare la messa in scena, è stata predisposta una guida per l'allestimento delle esposizioni, adattabile ai diversi format dei punti di vendita. La campagna di comunicazione utilizzerà la stessa efficace pubblicità impiegata nel 2024, già collaudata con successo.

"Per Coop Alleanza 3.0 il sostegno ai territori è un elemento valoriale essenziale, tanto che assicurare rapporti equi con gli altri protagonisti della filiera agroalimentare, coinvolgendo i fornitori in un processo di miglioramento e di reciproco vantaggio è il quinto punto della nostra missione", spiega a myfruit.it Pietro Terlingo, direttore settore Ortofrutta.

"Abbiamo realizzato una campagna di posizionamento, che comunica la nostra identità e ribadisce la nostra distintività, perché le nostre scelte cambiano le regole di mercato, contribuendo allo sviluppo delle comunità, secondo le vocazioni territoriali. Non solo: lo facciamo da trent’anni, e siamo stati i primi sul mercato a farlo".

Una impostazione che vale non solo in Emilia Romagna, ma in tutte le atre regioni in cui l'insegna insiste: Friuli Venezia Giulia, Veneto, Marche, Abruzzo e Puglia.


Il valore dei "Localissimi"

La decisione di ampliare la gamma dei fornitori "Localissimi" è un passo fondamentale per valorizzare gli agricoltori che, con passione e dedizione, operano a pochi chilometri dai negozi Coop. Questo non si traduce solo nell'inserimento di nuove referenze, ma anche nella creazione di "Angoli del Gusto", veri e propri momenti di incontro tra i produttori e i soci-clienti Coop.

Per rendere immediatamente riconoscibili e apprezzabili i prodotti "Localissimi", i punti di vendita saranno allestiti con materiali di comunicazione pensati per evidenziarne la provenienza e ribadire il sostegno di Coop alle economie locali. Tra questi, cartelli con le foto dei fornitori e formelle di ambientazione da esporre sulle cassette, che riporteranno il tema dei prodotti locali.

I "Localissimi" saranno facilmente identificabili grazie a una nota specifica nei sistemi di riordino, e tramite foto prodotte in vari formati, che riprodurranno l'immagine presente sulla confezione, creando un legame visivo diretto tra il produttore e il consumatore.


"Un legame autentico"

Insomma, l'iniziativa non solo promuove la qualità dei prodotti, ma celebra anche l'impegno e la dedizione delle persone che ogni giorno lavorano la terra. Ecco il commento di Paolo Mariani, responsabile marketing di Agribologna: "Questo l'ho fatto io è più di un semplice marchio; è per noi l'espressione di una filosofia che mira a connettere il consumatore finale direttamente con l'origine dei prodotti e, ancor più, con chi li produce. La sua natura intrinseca è sempre stata quella di infondere valore alle aziende della cooperativa Agribologna, ai loro prodotti e al loro territorio".

"La scelta di metterci la faccia, rendendoci visibili e avvicinabili, ha creato un legame profondo e genuino. Questo non è solo un atto di trasparenza, ma un vero e atto di fiducia e appartenenza tra il territorio, i prodotti che ne nascono e i produttori che, con passione e dedizione, ne curano ogni fase". 

"Ed è anche un'opportunità per il consumatore di comprendere il lavoro, l'impegno e la storia che stanno dietro ogni singolo frutto e ortaggio che arriva sulle loro tavole. Questo pensiero lo vogliamo esprimere e amplificare anche con le nostre campagne di comunicazione autentiche sviluppate nei nostri canali social, e nei circuiti tradizionali di radio e tv", aggiunge Mariani.

"La Gdo è per noi un partner strategico irrinunciabile, capace di amplificare la portata del nostro messaggio e di rendere accessibili i nostri prodotti, provenienti da una filiera controllata e radicata nel territorio. La standardizzazione e la collaudata strategia di comunicazione sono per noi elementi chiave contribuiscono a consolidare questa sinergia virtuosa. I risultati che stiamo registrando grazie anche a questa importante collaborazione con Coop Alleanza ci spingono a proseguire con ancora maggiore impegno sulla strada intrapresa". 

"Ecco perché Agribologna continuerà a lavorare sulla ricerca sul prodotto per garantire eccellenza e salubrità dei suoi prodotti sostenendo pratiche agricole che rispettano l'equilibrio ambientale. Questo impegno è irrinunciabile, perché crediamo che la sostenibilità ambientale e sociale siano al centro di un'agricoltura responsabile e innovativa per il prossimo futuro".

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