Ingrosso

08 settembre 2025

A Vicenza piove, dentro il mercato ortofrutticolo

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Infiltrazioni dalla copertura e problemi al manto stradale che si traduce in troppe buche. Siamo al mercato ortofrutticolo di Vicenza dove si vive una situazione di disagio che ha portato le aziende ad esprimere il loro malessere in una conferenza stampa. 

Gli operatori del mercato stanchi, la vicenda si trascina da tempo, hanno deciso di denunciare pubblicamente le condizioni in cui sono costretti a operare: coperture danneggiate, buche profonde nell’asfalto. In pratica dentro il mercato piove a dirotto come si vede benissimo nel servizio televisivo di TvaVicenza che ha immortalato la pioggia battente dentro l'area dedicata agli scambi commerciali. Tanta acqua, confezioni e imballaggi rovinati, merce da buttare e spreco alimentare.

Le imprese: "Siamo disposti ad anticipare i soldi per i lavori"

Roberto Bianchin, rappresentante dei grossisti, sentito da myfruit.it ha sintetizzato con chiarezza il malcontento: “Una situazione di immobilità. Il meccanismo finora adottato prevedeva che noi anticipassimo  le spese per gli interventi, ricevendo poi uno sconto sul canone. Un compromesso che permetteva almeno di tamponare le urgenze. Ora l’amministrazione ha deciso di interrompere questa prassi”.

Una consuetudine che assicurava di lavorare con più tranquillità: “Paghiamo un affitto caro e lo paghiamo per intero, ma non abbiamo un servizio minimo che ci consenta di lavorare. Le buche nella zona di carico sono incredibili, eppure basta poco per mettere in sicurezza la struttura: 25/30 mila euro. Abbiamo fatto credito al Comune e in due anni, detraendo una piccola quota, siamo riusciti a coprire”, ha aggiunto Bianchin ricordando l'esperienza passata. 


Sul tema interviene anche Luca Zanon, presidente di Fedagro Vicenza: “Sono necessari interventi di manutenzione fatta bene con rifacimento dell’asfalto stradale e interventi sulle coperture perché quando piove si hanno perdite importanti”.

Il progetto del Comune: ampliare e rinnovare

Sul progetto del Comune di rilanciare il mercato con nuovi servizi e un ampliamento, magari ispirandosi a modelli europei come quello di Barcellona, il commento degli operatori è netto: “Siamo un mercato all’ingrosso, con dinamiche e orari diversi. Prima di pensare a questo progetto, bisogna risolvere i problemi pratici e quotidiani del nostro lavoro”. 

Il restyling più generale non si è potuto fare con i fondi del Pnrr, circa 260 milioni di risorse europee vinte da una trentina di mercati italiani, anche se il Comune come myfruit.it ha scritto, leggi qui, vuole investire per un suo rilancio.  La richiesta degli operatori però è semplice e urgente: interventi concreti, immediati, per garantire la sicurezza a chi ogni giorno garantisce la distribuzione di prodotti ortofrutticoli alla città.

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