Monica Solarino, alla guida di Bioagricola F.lli Solarino di Rosolini (Siracusa) insieme al fratello Giuseppe, incarna la visione di un'agricoltura biologica che guarda al futuro.
L'azienda, attiva dal 1996 nella produzione e commercializzazione di agrumi biologici certificati, è tra i protagonisti della terza edizione del premio Best Fruit & Veg Box, ideato da Bestack con Cso Italy (strategic partner) e myfruit.it (media partner), presentando un'innovativa confezione nella categoria Unità di vendita.
La genesi della confezione "4 Frutti": un'idea nata in pandemia
L'idea di un packaging distintivo è maturata nel 2020, in pieno periodo Covid, dalla volontà di valorizzare al meglio un'arancia da tavola d'eccellenza. "Volevamo garantire un'arancia premium - spiega Monica Solarino - Un prodotto che non venisse mortificato dalla retina e che non si perdesse nella massa, mantenendo il nostro target elevato di nicchia, ideale anche per piccoli nuclei familiari composti da due o tre persone".
La scelta è ricaduta su una confezione da quattro frutti, per circa un chilogrammo di prodotto, in cartone ondulato. Realizzato in collaborazione con Ghelfi Packaging, questo imballaggio è interamente riciclabile e rispettoso dell'ambiente: "Un quattro frutti traforato che, oltre ai colori, sprigiona ed esalta i profumi degli oli essenziali del prodotto bio".
Un dettaglio non trascurabile riguarda i colori, scelti per essere acquarellati, in modo da non macchiare il prodotto e non rilasciare alcun odore sul cartone, preservando così la naturalità dell'arancia. Sul retro, la confezione offre anche una ricetta per un'insalata d'arancia con finocchi e olio di produzione aziendale, trasformando il packaging in uno strumento di engagement e informazione per il consumatore.
Per Monica Solarino, poi, l'attenzione al dettaglio può elevare qualsiasi standard e contribuisce a garantire un'arancia da tavola di altissima qualità.
Un successo oltre confine, e la continuità aziendale
Se in Italia il concetto di questa confezione non è ancora del tutto apprezzato – con i consumatori che spesso prediligono la retina per il maggiore quantitativo di prodotto e l'impatto visivo di colori vivaci – la box Solarino ha invece riscosso un grande successo in nord Europa. Paesi come Lituania, Estonia e Finlandia, dove il consumo di cibo sano e naturale è più radicato e si preferiscono le boutique dell’alimentare che evitano gli imballaggi in rete, hanno accolto con entusiasmo questo approccio.
L'azienda, peraltro, destina il 90% della sua produzione all'export, con mercati consolidati in Germania, Polonia, Romania, Danimarca e una piccola finestra negli Emirati Arabi, mentre la quota italiana rimane marginale.
La nuova confezione in cartone ondulato si inserisce in una logica di continuità con altri imballaggi aziendali, come la padella già utilizzata per il monostrato da sei frutti. Questa coerenza nel packaging rafforza l'identità di un'azienda che mira costantemente all'avanguardia nel biologico.
La partecipazione al contest
La decisione di partecipare al premio Best Fruit & Veg Box riflette proprio la filosofia di Bioagricola Solarino: "Invoglia le aziende a essere all’avanguardia," afferma Solarino. Il contest è un'opportunità per mostrare un approccio innovativo al packaging che non solo protegge il prodotto, ma ne eleva il valore percepito e ne comunica l'identità biologica e premium.
Oltre il packaging: formazione e legame con il territorio
La visione di Monica Solarino va oltre la singola confezione. L'azienda è impegnata nel "pensare al consumatore di domani", promuovendo la formazione dei giovani già nelle scuole elementari e medie.
Per facilitare la comprensione del valore del biologico, Monica Solarino si augura presto l'adozione di un unico logo Ue Bio che possa chiarire con immediatezza al consumatore il significato di questa certificazione, anche considerando la vasta quantità di prodotto che entra nel paese da altre nazioni.
La comunicazione aziendale è un altro pilastro: attraverso QR code sulle confezioni si veicolano informazioni sull'areale di produzione e sul significato del biologico, con domande stimolanti come "Sai perché mangiamo queste arance?".
Iniziative creative come i ventagli con richiami al mare, quadri con illustrazioni di persone che gustano arance e persino i Minions di arance Solarino contribuiscono a rafforzare il legame con il territorio e a ingaggiare il consumatore. Anche i Farmer Market sono visti come un'opportunità preziosa per diffondere una maggiore cultura sul prodotto.
Insomma, Bioagricola F.lli Solarino, con la sua innovativa confezione "4 frutti", non propone solo un imballaggio, ma un vero e proprio manifesto di valori: eccellenza biologica, sostenibilità ambientale, innovazione nel design e un profondo impegno nella formazione e nel legame con il consumatore. Un modello che, partendo dalla Sicilia, punta a conquistare i mercati più esigenti e a definire il futuro del packaging ortofrutticolo di qualità.
