Focus GDO

27 settembre 2025

Rossetto: ricerca del benessere e legame con il territorio

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“Quest’anno festeggiamo 60 anni e l’impostazione generale del reparto ortofrutta è tuttora quella creata dall'attuale presidente, Roberto Rossetto”. Non nasconde un certo orgoglio e spirito di appartenenza Antonio Troiani, responsabile acquisti ortofrutta del Gruppo Alimentare Rossetto, nel raccontare a myfruit.it la filosofia generale che anima il reparto ortofrutta della catena di supermercati che porta il nome del suo fondatore.

La forza del centro di stoccaggio e lavorazione

Nato a Verona nel 1965, questo storico player della grande distribuzione che nel 2020 è entrato a far parte della centrale di acquisti Agorà Network, possiede oggi 29 punti di vendita dislocati tra Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna.  

“Una delle caratteristiche principali che ci contraddistinguono è che noi abbiamo anche un centro di stoccaggio e lavorazione autorizzato alla preparazione della merce”, continua Troiani. La presenza di 26 celle di stoccaggio, l’acquisto diretto e costante presso i mercati ortofrutticoli di Verona, Padova, Brescia e in parte di Milano, accordi di filiera direttamente con i produttori in molte zone d’Italia che consentono anche di pianificare la produzione in funzione di specifiche richieste che arrivano dal mercato, sono tutti aspetti centrali della politica acquisti dell’ortofrutta dei supermercati Rossetto  e che consentono “la riduzione dei passaggi della merce e quindi anche il contenimento dei costi”.

Assortimento e profondità

“Mediamente nei nostri punti di vendita sono presenti fino a 400 referenze di frutta e verdura, che vanno a rotazione a seconda della stagione e del clima, variabile fondamentale nel nostro lavoro. Si tratta di una profondità molto importante perché cerchiamo di andare incontro a tutte le richieste dei nostri clienti” aggiunge Antonio Troiani. 

“Da sempre riscuotono un ottimo successo le vendite dei prodotti direttamente in cassetta, alle quali noi dedichiamo ampio spazio e che naturalmente hanno prezzi vantaggiosi per i nostri clienti”. 

La ricerca della sicurezza e del benessere

Qualità e freschezza, ovviamente, sono i valori che da sempre il reparto ortofrutta deve veicolare e trasmettere anche attraverso la comunicazione nel punto di vendita, ma secondo Troiani non bastano più. “Oggi molti clienti cercano prima di tutto salubrità e sicurezza. La ricerca di questi due valori è diventata fondamentale, molto più ad esempio del calibro grande e accattivante”. I prodotti biologici, ad esempio, ai quali Rossetto dedica uno spazio ad hoc all’interno dei reparti ortofrutta, sono nel tempo cresciuti sia in termini di spazio che di referenze, vanno incontro a queste due esigenze. 

“Anche il successo dei piccoli frutti è un esempio della ricerca di questi due valori che noi dobbiamo essere in grado di soddisfare e comunicare”. Tra le principali tendenze che i supermercati Rossetto stanno intercettando nel reparto ortofrutta vi è la grande richiesta dei kiwi a polpa gialla, dell’avocado e dell’uva senza semi. “Stiamo osservando, però, anche un grande ritorno alla tradizione e alla storicità: un esempio sono le pere, dopo l’ondata di nuove varietà oggi notiamo un ritorno alla Kaiser o alla Abate”.

La forza del legame con il territorio

Localismo, Km zero e in generale il legame con il territorio sono altre due leve fondamentali per il reparto ortofrutta, così come lo è la loro comunicazione. “Noi indichiamo con chiarezza la presenza di frutta a verdura del territorio: molte referenze che vendiamo arrivano da produttori che a volte si trovano anche a pochi chilometri dal punto di vendita e che addirittura ci vengono consegnate direttamente in negozio”.

Antonio Troiani

Il reparto ortofrutta? Non è all’ingresso 

Tra le peculiarità del reparto ortofrutta dei supermercati Rossetto vi è anche la posizione che, caso non così frequente, anche se non rarissimo, non apre il punto di vendita, come succede invece nella stragrande maggior parte dei supermercati. 

“Nei nostri negozi i clienti vengono accolti prima dal reparto vini e dall’enoteca in particolare, un’altra delle distintività dei nostri punti di vendita. Il reparto ortofrutta, invece, come i freschi in generale, si trova nella parte centrale dei nostri supermercati”. 

Il motivo? “È una nostra scelta stilistica: accogliamo i clienti con l’enoteca e poi li portiamo nella grande piazza dei freschi una volta che sono entrati. Questo ci consente anche di dare un’idea di grande ordine e pulizia all’ingresso del negozio, aspetto più difficile da monitorare e gestire con il reparto ortofrutta, soprattutto in alcuni momenti della giornata”. 


Alessandro Franceschini


FOCUS GDO

Focus GDO è la storica rubrica di myfruit.it dedicata alle novità e ai trend che stanno trasformando il reparto ortofrutta della Grande distribuzione organizzata.

Focus GDO 2025 è realizzata grazie al contributo di IDM, F.llli Orsero, Marlene, Melinda, Solco Maggiore, Tosca.


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