Nei mercati ortofrutticoli all’ingrosso si consolida la presenza dei piccoli frutti, con una crescente disponibilità di lamponi di origine italiana, in particolare da Basilicata e Calabria. Accanto al prodotto nazionale, si mantiene stabile l’offerta di lamponi provenienti dal Portogallo.
I mirtilli continuano ad arrivare dal Perù, mentre le more mantengono la loro origine messicana. Il ribes rosso, invece, è esclusivamente italiano, segno di una filiera nazionale ben strutturata.
Sul fronte delle fragole, si registra l’ingresso deciso del prodotto olandese nei listini di numerosi centri agroalimentari, con quotazioni sostenute. A livello nazionale, resta attivo il Trentino, seguito dall'origine veneta, mentre fanno il loro debutto le fragole siciliane, ampliando l’offerta stagionale
A Firenze lamponi italiani tra 16 e 17 euro, fragoline di bosco locali
Al mercato ortofrutticolo di Firenze si registra un’offerta variegata che spazia dalle produzioni italiane a quelle d’importazione. I lamponi del meridione, tra Basilicata e Calabria, arrivano con quotazioni tra i 16 e i 17 euro il chilo, valori simili a quelli dei lamponi di origine portoghese.
Sul fronte dei mirtilli peruviani si spende meno con una forbice ampia che va dai 13 ai 16 euro il chilo. Con le more messicane si sale fino a 20/22 euro il chilo, confermandosi tra i prodotti più costosi della categoria.
Il ribes italiano, conservato in frigo, si attesta su valori compresi tra i 12 e i 15 euro il chilo, mentre le fragole mostrano una doppia provenienza: quelle italiane, in particolare dal Veneto, si vendono a 9/11 euro, mentre le olandesi si posizionano leggermente più in alto, tra 11 e 12 euro, con un aumento medio di 0,50 euro rispetto alla settimana precedente.
Immancabili a Firenze le fragoline di bosco, che mantengono quotazioni tra i 20 e i 23 euro il chilo.
A Verona sempre lamponi italiani e debutto per le fragole siciliane
Al mercato ortofrutticolo di VeronaMercato i lamponi italiani, confezionati in padelle, si attestano tra 18 e 20 euro il chilo. I mirtilli peruviani quotano con prezzi compresi tra 14 e 15 euro, mentre le more messicane si posizionano tra 19 e 20 euro. Il ribes rosso italiano, anch’esso in padelle, mantiene una fascia stabile tra 14 e 15 euro il chilo.
Sul fronte delle fragole, si osserva una forte diversificazione. Il prodotto proveniente dal Trentino presenta due fasce: una più economica di seconda categoria, tra 5 e 6 euro, e una più selezionata di prima categoria , tra 8 e 9 euro. Le fragole locali mostrano una tripla presenza: in seconda categoria , con prezzi tra 4 e 4.5 euro, e in prima categoria, tra 8.5 e 9.5 euro e l’extra che arriva a 11 euro il chilo. Le fragole siciliane si collocano tra 9 e 10 euro, mentre quelle olandesi di prima categoria raggiungono la fascia più alta, tra 13 e 14 euro il chilo.
Le quotazioni al Caat di Torino in linea con gli altri mercati
Al Centro Agroalimentare di Torino (CAAT), il mercato dei frutti rossi registra quotazioni che riflettono la provenienza e la qualità del prodotto. I lamponi portoghesi, confezionati in vaschette, si attestano su valori sostenuti, oscillando tra 18 e 19 euro il chilo. I mirtilli peruviani si vendono con prezzi compresi tra 15 e 16 euro, mentre le more provenienti dal Messico si posizionano nella parte alta del mercato, tra 19 e 20 euro il chilo.
Il ribes rosso italiano, anch’esso in vaschette, si presenta con quotazioni stabili tra 14 e 15 euro il chilo. Le fragole italiane, calibro 30-40, si offrono con prezzi che variano da 7 a 9 euro, mentre quelle olandesi, della stessa pezzatura, si collocano su una fascia più alta, tra 10 e 12 euro il chilo.
Le quotazioni al Car di Roma
Al mercato ortofrutticolo di Roma, i frutti rossi e le fragole mostrano una gamma di prezzi che riflette le diverse provenienze e la qualità del prodotto. I lamponi portoghesi, confezionati in vaschette, si posizionano con quotazioni che variano tra 17 e 19 euro il chilo. I mirtilli peruviani seguono con una forbice di prezzo compresa tra 15 e 17 euro. Le more provenienti dal Messico si attestano con valori tra 21 e 22 euro il chilo. Il ribes rosso italiano, anch’esso in vaschette, mantiene una fascia stabile tra 14 e 16 euro.
Sul fronte delle fragole, il prodotto trentino calibro 30-40 si presenta con prezzi compresi tra 6.50 e 7 euro il chilo.
