In primo piano e attualità

15 maggio 2025

Il robot che raccoglie la frutta ha vinto il concorso Igus

356

Il Politecnico di Milano è tra i vincitori della terza edizione del concorso Roibot di igus con un innovativo progetto di automazione agricola. Al centro dello studio, sviluppato all’interno dell’artificial intelligence and robotics laboratory (AIRLab), del dipartimento di elettronica, informazione e bioingegneria (Deib), c’è il braccio robotico ReBeL 6-DoF di igus, utilizzato per mettere a punto una soluzione all’avanguardia per i frutteti commerciali a spalliera.

Il progetto development of an autonomous mobile manipulator for Industrial and agricultural environments, è stato oggetto della tesi di laurea magistrale di Simone Giampà, che ha fatto parte del gruppo di ricerca guidato dal docente Matteo Matteucci e  Gianluca Bardaro

Un progetto all’avanguardia per l’industria agricola

L’obiettivo del progetto è sviluppare un sistema robotico autonomo per la raccolta della frutta in ambienti semi-strutturati, come i frutteti commerciali a spalliera. La piattaforma robotica mobile dotata del braccio robotico igus ReBeL è stata attrezzata con avanzati sistemi di rilevamento per navigare tra i filari del frutteto, identificare le mele mature e raccoglierle con la massima precisione. 

Per individuare correttamente i frutti, il sistema utilizza una telecamera di profondità stereo con sensori a infrarossi per la percezione e una rete neurale artificiale per la loro localizzazione nello spazio. Inoltre, un attuatore a pinza pneumatica morbida consente di afferrare delicatamente i frutti senza danneggiarli.

Le sfide della raccolta e i benefici dell’automazione

L’industria agricola affronta numerose criticità relativamente alla raccolta della frutta, tra cui la difficoltà nel reclutamento di manodopera che impatta sull’efficienza e sulla tempestività. Un’ulteriore difficoltà è rappresentata dalla necessità di garantire una qualità costante nella raccolta, poiché il processo manuale può essere irregolare e meno preciso. In aggiunta, anche nell’industria agricola è sempre più sentita la necessità di adottare soluzioni sostenibili che riducono gli sprechi e ottimizzino l’uso delle risorse.

L’automazione della raccolta consente, infatti, un’ottimizzazione della manodopera, permettendo ai lavoratori di dedicarsi a mansioni a maggiore valore aggiunto, come il controllo qualità e la manutenzione del frutteto.

Inoltre, riducendo la dipendenza dal lavoro manuale, si abbassano i costi operativi e si migliora l’efficienza complessiva del processo. Il robot, inoltre, raccoglie solo la frutta matura, evitando perdite di raccolto e massimizzando la produzione. 

Grazie alla precisione della presa, il sistema garantisce una manipolazione delicata della frutta, preservandone la qualità. Infine, l’impiego di tecnologie automatizzate migliora le condizioni di lavoro, riducendo il rischio di infortuni e alleviando il carico fisico sui lavoratori.


Fonte: igus 

Potrebbe interessarti anche