Frutta a guscio ed essiccata

15 dicembre 2025

Castanea expò, soddisfatti organizzatori e espositori

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Si è chiusa ieri pomeriggio alla Fortezza da Basso Castanea expo 2025, la prima fiera in Italia della castanicoltura, registrando un ampio successo di pubblico, partecipazione istituzionale e soddisfazione da parte degli espositori, fra i quali alcuni in rappresentanza di Paesi europei quali Grecia e Francia. Per tre giorni la filiera del castagno è stata al centro dell’attenzione nazionale con convegni, workshop, mostre tematiche, degustazioni, show cooking e momenti di confronto e aggiornamento scientifico e tecnico. 

“Abbiamo creduto fortemente in questa nuova fiera e i risultati ci confermano che era il momento giusto per dare voce ad un comparto, quello castanicolo, ricco di storia, competenze e potenzialità che per la prima volta ha esposto in un contesto unico ed esclusivo su scala internazionale, quale la Fortezza da Basso - ha dichiarato il presidente di Firenze Fiera Lorenzo Becattini - Il successo di questa prima edizione ci spinge a guardare avanti con fiducia proseguendo sulla strada della valorizzazione della castanicoltura come patrimonio identitario e risorsa strategica per lo sviluppo dei territori”.

“Siamo molto soddisfatti di questa prima edizione - ha dichiarato il presidente di Eurocastanea, Bertrand Guerin - Firenze con la sua magnifica Fortezza è la città ideale per eventi di questo genere anche per la sua collocazione geografica al centro d’Italia e direi anche facilmente accessibile dall’Est e dall’Ovest d’Europa”. 

I commenti dei partecipanti

Giudizio positivo anche da parte della collettiva di castanicoltori della Tessaglia che hanno esposto in fiera. “Castanea Expo è stato per noi un bel banco di prova per il confronto costruttivo con tante altre realtà che operano all’estero e credo che possa diventare un appuntamento importante come osservatorio permanente sullo stato di salute e sul futuro di questo importante comparto agricolo, turistico e culturale”, il commento del coordinatore Teodoro Sdroulias

Soddisfazione è stata espressa dalla delegazione della Regione Calabria che è scesa in campo con undici aziende castanicole selezionate dell’Arsac (Azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese) e dalle aziende toscane presenti nello spazio della Regione Toscana e in quello di PromoFirenze. 

Fra queste l’azienda agricola La Castagna Leopoldina di Sorano, capitanata da Francesca Gioacchini, che di recente ha ottenuto l’ambito riconoscimento di prodotto tradizionale tipico per il suo marron glacé. 

“Abbiamo scelto il nome Leopoldina per integrare la storia e la cultura del territorio in onore del granduca Pietro Leopoldo, noto per le sue riforme agrarie, che contribuì con il suo operato alla nascita della prestigiosa Accademia dei Georgofili. È stato per noi un onore partecipare a Castanea Expo e portare per la prima volta in questa magnifica sede i nostri prodotti, partendo proprio dal nostro Marrone Dop“, ha dichiarato Mariateresa Baroni, referente per Castagna Lab, la collettiva che ha riunito aziende selezionate del territorio custodi del marrone di Caprese Michelangelo.

Presente anche il Consorzio mandorla di Avola che conferma così il proprio impegno nella promozione e valorizzazione dell’eccellenza agroalimentare italiana. La partecipazione è stata possibile nell’ambito delle iniziative promosse dal ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf), a seguito di un percorso di confronto avviato nei mesi scorsi e della disponibilità del Consorzio a contribuire in maniera attiva e costruttiva alle attività di promozione istituzionale.

Presente anche il Consorzio della mandorla d'Avola

Il Consorzio ha usufruito di uno spazio espositivo dedicato, senza costi di partecipazione, dentro cui viene raccontata la filiera della mandorla di Avola, simbolo di qualità, identità territoriale e tradizione produttiva siciliana. A rappresentare il Consorzio durante la manifestazione é Marcello Vinci, che ha garantito la presenza istituzionale e il contatto diretto con operatori, buyer, visitatori e istituzioni. 

Il Consorzio ha coinvolto i propri associati nella fornitura di campioni di mandorle, accompagnati da materiale informativo e biglietti da visita, con l’obiettivo di offrire una rappresentazione corale e completa della filiera della mandorla Pizzuta.


La presenza a Castanea expo 2025 rappresenta un’ulteriore occasione di visibilità e dialogo istituzionale per il Consorzio mandorla di Avola, che continua a lavorare per il riconoscimento e la tutela di una delle più pregiate produzioni dell’agroalimentare italiano. 

“Accettiamo l’opportunità - dice il direttore del Consorzio Francesco Midolo - proposta dal Masaf  che sta portando avanti la campagna di comunicazione Frutta in guscio: dentro c’è l’Italia per dare continuità ai rapporti e agli ultimi confronti positivi e propositivi con il ministero dell’Agricoltura e proporci ricettivi e attenti. Siamo in fiera con il nostro spazio espositivo a costo zero, perché ospiti del Masaf - aggiunge Midolo -  Ringrazio personalmente e a nome di tutti i soci del consorzio, il Masaf e la dottoressa Eleonora Iacovoni per la disponibilità e l’impegno nel portare avanti una comunicazione mirata sulla frutta in guscio, sensibilizzando il consumatore a scegliere tra tante, la frutta in guscio italiana”.


Fonte: Castanea expo 2025 - Consorzio mandorla di Avola 

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